Il Città di Siracusa giocherà con una maglia con l’effigie di Santa Lucia
Una stracittadina calcistica nel campionato di Eccellenza alla vigilia della festa patronale. Non era mai successo in passato. E l’evento non passerà inosservato. L’Asd Città di Siracusa ha deciso di organizzare una manifestazione che precederà di qualche minuto il fischio di inizio della gara del 12 dicembre al “Nicola De Simone” contro il Real Siracusa Belvedere. Con il benestare della società biancorossa, che sulla carta giocherà in casa, ha invitato il presidente della deputazione della cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione, per una breve cerimonia che si terrà in campo e che prevede la donazione di due piccole statue raffiguranti il simulacro della Patrona ai due presidenti, Salvo Montagno e Antonello Liuzzo. Loro ricambieranno consegnando la maglia ufficiale da gioco delle rispettive squadre all’avvocato Piccione.
Per la deputazione saranno presenti anche don Helenio Schettini, Elena Artale, Fabio e Davide Amato, Salvatore Sparatore e Sebastiano Racioppo. La statua di Santa Lucia donata all’Asd Città di Siracusa sarà posizionata in uno spazio appositamente ricavato in tribuna “Siringo”. Alla fine della partita sarà riposta in una piccola teca in vetro all’interno della tribuna stampa. La cerimonia di domenica anticiperà di qualche mese quella più importante in cui, a maggio, in occasione della festa del patrocinio, la deputazione donerà all’Asd Città di Siracusa una statua di dimensioni maggiori (sarà alta circa 120 centimetri) fedele riproduzione del simulacro della Patrona di Siracusa.
Domenica intanto la squadra allenata da Peppe Mascara indosserà per la prima volta la maglia in cui è riprodotto il disegno del simulacro di Lucia. Il tecnico non sarà in panchina per via della squalifica rimediata dopo l’espulsione subita mercoledì scorso in Coppa Italia. Seguirà il match dalla tribuna, così come avvenuto domenica scorsa a Barcellona Pozzo di Gotto (dove ha preso posto in gradinata). In panca ci sarà il suo vice, Mimmo Crisafulli.