Querelle Cittadella dello sport: Ortigia e Comune sempre più ai ferri corti
Nuovo capitolo nell’intricata vicenda relativa alla gestione della Cittadella dello Sport. Il Circolo Canottieri Ortigia accusa il Comune di Siracusa di avere violato i divieti di legge e di un atto che mette a rischio le manifestazioni sportive.
Il Tribunale di Siracusa ha dato incarico ad un CTU (Consulente Tecnico d’Ufficio) di accertare la consistenza tecnica ed economica dei lavori di riqualificazione eseguiti dal Circolo Canottieri Ortigia nel corso della sua gestione. Come è noto, per legge, durante le operazioni peritali è obbligo delle parti non mutare lo stato dei luoghi; la condotta contraria, infatti, è sanzionata penalmente. Proprio nella mattinata di ieri era in programma un accesso all’impianto del CTU, il quale, al suo arrivo, ha constatato la presenza di una squadra di operai incaricati dal Comune di eseguire dei lavori. I lavori in questione riguardano la caldaia che già da qualche giorno non funziona, lasciando l’acqua della piscina gelida. I lavori sono stati appaltati a una ditta di Rosolini e gli operai hanno eseguito un sopralluogo per sistemarla, in attesa di eseguire l’intervento complessivo.
Il consulente ha sospeso le proprie operazioni e, constatata e messa a verbale la violazione di legge, ne ha subito informato il Tribunale, per i provvedimenti del caso.
Nel corso della mattinata, in un crescendo di iniziative ritenute dall’Ortigia illegittime, arriva un secondo atto che ha dell’incredibile: un dirigente dell’ufficio dello Sport ha comunicato al C.C. Ortigia che l’aver garantito sino ad oggi lo svolgimento effettivo di tutti i servizi di gestione non dà titolo di riscuotere le quote d’utenza da parte delle società che operano alla Cittadella.
L’Ortigia afferma, poi, che “compiendo un ulteriore sforzo
organizzativo ed economico, nel colpevole silenzio e nella assoluta incapacità
dell’amministrazione di far fronte agli incombenti impegni agonistici del fine
settimana, grazie anche alla collaborazione diretta delle società interessate, la
nostra società assicurerà ugualmente il regolare svolgimento delle manifestazioni”.