Il Gruppo Onda protagonista all’Università di Pisa
Le competenze relazionali ad ampio spettro e la più che ventennale esperienza maturata ai vertici management di aziende specializzate della commercializzazione dell’energia elettrica – da ultimo alla guida del Gruppo Onda – é una delle buone pratiche sulle quali si confronteranno gli studenti di Ingegneria Gestionale dell’Università degli Studi Pisa coinvolti nella quinta edizione del progetto Università-Aziende.
L’ingegnere Luigi Martines, ceo del Gruppo Onda, sarà trai protagonisti del webinar in programma domani a partire dalle 9,30 sul tema “Soft Skills – Manager e dirigenti a confronto” promosso nell’ambito del Corso di gestione delle Risorse Umane presso il Dipartimento di ingegneria civile e industriale (DICI) dell’Università di Pisa, in collaborazione con il CAFRE (Centro per l’Aggiornamento, la Formazione e la Ricerca Educativa) dello stesso Ateneo toscano, la Società Italiana di Sociologia (SOIS), la Fondazione Area e Culturae. Nell’occasione sarà la professoressa Serena Gianfaldoni, docente di Gestione delle Risorse Umane presso l’Università di Pisa, a presentare le pubblicazioni che raccolgono le relazioni realizzate dagli studenti nell’ambito del progetto Università-Aziende. Durante l’incontro, al quale é prevista la testimonianza di diversi manager, dirigenti d’azienda ed esponenti delle Istituzioni Comunitarie, saranno anche condivisi i risultati relativi alla rilevazione statistica sul tema delle soft skills che ha coinvolto oltre cento manager e dirigenti che operano in numerose aziende e organizzazioni italiane e internazionali.
L’evento potrà essere seguito sul profilo Facebook del CAFRE-Università di Pisa (www.facebook.com/cafre.universitadipisa.9).
Il Gruppo Onda, attivo da quasi 20 anni è nato agli albori della liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica con la sua sede principale a Siracusa. Nel 2013 ha acquisto Energit, leader nel mercato in Sardegna ed è conosciuto nel settore come l’operatore delle isole. Un ufficio a Roma e circa 50 addetti, con un indotto di altrettante persone nei servizi e nelle vendite. Serve più di 40mila clienti finali, prevalentemente concentrati nelle isole e si proietta ad un fatturato consolidato di quasi 40M€. Ha investito negli anni cifre consistenti (supportato anche dai fondi comunitari) per essere pioniere nell’innovazione di settore ed ha lanciato da poco effi100, uno smart meter subito ribattezzato la killer application in grado di leggere i singoli consumi a case degli utenti.