Il sindaco Italia: “IL 2022 sarà l’anno della ripartenza
Siracusa 30 dicembre 2021 – La pandemia ha posto il nostro Paese di fronte ad un’emergenza senza precedenti ma il 2021 è stato l’anno della ripartenza grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza che rappresenta, oggi, la fonte principale di ispirazione delle attività di pianificazione pluriennale delle amministrazioni pubbliche.
Di questo terremo conto a partire dalla definizione degli obiettivi strategici del prossimo Documento unico di programmazione (Dup), che procederanno parallelamente alle missioni del Pnrr e consolideranno la volontà di contribuire a rendere Siracusa una CITTÀ ACCESSIBILE nella consapevolezza che l’accessibilità è, soprattutto, strumento di sviluppo, legalità, democrazia, inclusione e sostenibilità.
Tutte le azioni messe in campo sono state rivolte a tale prospettiva innescando un processo virtuoso destinato a cambiare anche i paradigmi culturali di rifermento per affrontare meglio le sfide del futuro.
BILANCIO
Una giusta programmazione non può prescindere dal un bilancio certo. Già nel 2020 avevamo invertito la tendenza ultradecennale degli strumenti finanziari approvati – in pratica – a fine gestione, ma lo scorso anno abbiamo fatto ancora meglio con la Giunta che ha dato il suo via libera al bilancio di previsione triennale ’21/’23 addirittura il 31 dicembre del 2020. Con esso furono approvati anche gli atti propedeutici e di pianificazione. Sette le direttrici principali: infrastrutture digitali; trasporti e mobilità; ecosistema urbano; efficientamento della macchina amministrativa; nuove generazioni; accessibilità sociale ed emergenza abitativa; capitale umano e sviluppo.
Lo strumento finanziario è stato poi adottato dal commissario ad acta con i poteri del consiglio comunale il 10 marzo, tre settimane prima del termine previsto del 31 marzo, con alcune linee di spesa importanti tra cui 35 milioni per investimenti: 7,8 milioni di euro per le scuole, di cui 4,2 per investimenti destinati a migliorare la sicurezza degli edifici; 9,2 milioni per i trasporti e il diritto alla mobilità; 5,5 per gli obiettivi inquadrati come sviluppo sostenibile e tutela del territorio; per la tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali, circa 3,8 milioni; intorno a 6 milioni per i diritti sociali, le politiche sociali e la famiglia; per l’assetto del territorio e per l’edilizia abitativa circa 1,8 milioni ; infine, per manutenzioni stradali 1,5 milioni di euro circa.
Anche il prossimo pluriennale ‘22/’24 sarà operativo nei termini previsti dalla legge. Gli atti sono già all’attenzione della Giunta per l’approvazione e poi saranno trasmessi al commissario ad acta.
LA SVOLTA DIGITALE
Una città accessibile è una città efficiente in termini di risposta amministrativa. In questa ottica, la nostra transizione digitale deve necessariamente interessare i servizi comunali, anche sulla scorta degli ottimi dati di copertura di rete per la banda ultra larga che, sulla base dell’indagine sulla “Qualità della vita 2021” del Sole 24 Ore, vede la nostra provincia al primo posto in classifica con l’88% di copertura degli edifici. Obiettivo dell’amministrazione è dotare la città di una rete di servizi digitali implementati sotto il profilo della quantità e della qualità.
Oltre ad avviare una progressiva dematerializzazione della pubblica amministrazione e creare una banca dati pubblica, unica, integrata ed attendibile, sono in fase di test e pianificazione una serie di applicazioni e strumenti integrati digitali per la mobilità e i parcheggi, le politiche sociali, la protezione civile, il turismo, il video controllo, la partecipazione.
Dopo un lavoro preparatorio svolto nel 2020, il settore Gestione e sviluppo delle tecnologie e dei sistemi informatici ha attivato, tra gennaio e febbraio, i servizi Spid, App-Io e PagoPa, inizialmente attive solo per l’Ufficio tributi attraverso il portale Linkmate. È in fase di implementazione un secondo portale on-line per i versamenti, sempre con PagoPa, di una decina di altri oneri comunali.
DEMOCRAZIA PARTECIPATA
Secondo un’inchiesta del quotidiano “La Sicilia” dello scorso aprile, il nostro Comune è risultato essere il più virtuoso nella regione nell’applicazione di Democrazia partecipata: non solo ha sempre attivato il programma ma è l’unico ente ad avere rispettato la legge sottoponendo al voto popolare la scelta dei progetti proposti. Il 2021 si è aperto con l’assegnazione degli incarichi per la realizzazione delle proposte selezionate nel corso della prima annualità (bando del 2019). I progetti erano stati quattro: Parco Agorà; Portale della disabilità; Farmacia letteraria; Il muro del genio. L’ammontare complessivo della spesa è stato di poco superiore a 63 mila euro; tutti i progetti sono stati conclusi o sono in fase di completamento.
Già all’inizio dell’anno, attraverso la consultazione dei cittadini, sono stati anche selezionati i progetti della seconda annualità (bando del luglio 2020). Dopo il voto on line di febbraio sono stati premiati: La plaza di Fontane Bianche (realizzazione di un campo di skate); il Recupero del Sacrario dei caduti al Pantheon; Venti telecamere per le zone marine; Mare senza barriere. La somma a disposizione è di 54 mila 500 euro. Soddisfacente la risposta dei cittadini: 17 proposte presentate, 11 delle quali ammesse al voto, e 2.923 persone votanti.
Nei mesi successivi sono state individuate le aziende per la realizzazione dei progetti: Mare senza barriere è stato già realizzato e gli altri tre lo saranno nei primi mesi del 2022.
Pubblicato il terzo bando lo scorso aprile, il 2021 si è concluso con la selezione delle proposte da sottoporre al voto dei siracusani nelle prossime settimane. La disponibilità finanziaria è di 50 mila euro.
FINANZIAMENTI EUROPEI E NAZIONALI
Il mese di febbraio si è aperto con l’ammissione ai finanziamenti europei, per la cospicua somma di 12 milioni di euro, di tre progetti fondamentali per i programmi dell’Amministrazione e che hanno il mare come comune denominatore. Il più importante è quello per la realizzazione di una ciclovia capace, seguendo la costa, di svilupparsi da Targia fino alla Maddalena con la possibilità di raggiungere anche il tempio di Giove. L’intervento valorizzerà la pista “Rossana Maiorca”, che sarà riqualificata, le corsie ciclabili cittadine e prevede il collegamento via mare dal molo Zanagora all’Isola. Esso sarà finanziato per 8,3 milioni con i fondi del Piano di azione e coesione. Stessa cosa accadrà per la realizzazione del nuovo water-front del Porto piccolo, che prevede un lungomare e una piazza, e per il quale saranno spesi 2,6 milioni. Il terzo progetto è la nascita di un parco naturalistico nell’ex feudo Santa Lucia di contrada Maddalena. Per l’area, che sarà attraversata dalla ciclovia, è stato previsto un finanziamento di 900 mila euro del Fondo europeo sviluppo regionale.
Sempre sul fronte del miglioramento della vivibilità e della sostenibilità, a febbraio Siracusa è stata scelta da Anci, assieme ad altre 10 città italiane di media dimensione, per il progetto pilota “MediAree – Next Generation City”, finanziato dall’Unione Europea attraverso il Dipartimento della funzione pubblica. In partnership con altri 8 comuni della provincia e il Patto di responsabilità sociale, per tre anni vengono sperimentati modelli di città inclusive, verdi e vivibili.
In chiave di mobilità sostenibile e nell’ambito dei piano “Siracusa city green”, a giugno si è concluso l’iter per l’acquisto di due bus elettrici con fondi del Ministero per l’ambiente; nel corso dell’anno è stato rimodulato il programma, come chiesto dal Ministero dell’ambiente, tenendo conto delle disposizioni contro la pandemia e, attraverso un contest, i cittadini hanno scelto il logo che identificherà tutte le azioni che saranno messe in campo.
SERVIZIO IDRICO
Nel mese di maggio è stata bandita la gara europea per l’affidamento del servizio idrico integrato (acqua e fognatura). Se l’è aggiudicata la Siam per un importo di 57milioni di euro per 2 anni e la possibilità di una doppia proroga: una di un anno, allo scadere dei primi due, e poi un’altra di sei mesi. Il servizio è stato pensato per integrasi con il futuro piano d’ambito. Tra le importanti novità – oltre alla crescita dei servizi ai cittadini, al miglioramento delle reti e alla riattivazione e cura di fontane e fontanelle – il fatto che per la prima volta si parla di qualità dell’acqua distribuita e di mitigazione ambientale con specifico riferimento al refluo depurato e alla sua destinazione finale, che non può più essere il Porto grande di Siracusa.
Per la gestione unica provinciale del servizio, importanti passi in avanti sono stati compiti, lo scorso novembre, anche dall’Assemblea territoriale idrica che ha approvato il Piano d’ambito trentennale e ha dato il via libero allo statuto dell’Azienda consortile.
IGIENE URBANA
Il 2021 si chiude con un incremento della percentuale di raccolta differenziata rispetto all’anno precedente. L’ultimo dato aggregato è quello relativo ai primi dieci mesi dell’anno in corso che segna il 50 per cento, cioè quasi 10 punti in più.
Il 2020 si era chiuso con una percentuale di differenziata del 41,20 per cento, 13 punti in più rispetto al 2019. In crescita erano tutte le frazioni di rifiuto.
L’incremento costante delle percentuali di differenziata è anche l’effetto dell’estensione, nel corso del 2021, della raccolta porta a porta al 90 per cento del territorio comunale (allo stato resta esclusa solo una porzione del quartiere Tiche) con esito molto positivi.
Il valore aggregato di riferimento è quello misurato al 31 ottobre scorso, ma la tendenza è chiara visto che bisognerà aggiungere le quantità di raccolta degli ultimi due mesi del 2021. A quella data, il dato della differenziata è di poco oltre il 50 per cento: rispetto a un totale di 50.850 tonnellate, le frazioni differenziate ammontano a 25.640 tonnellate: al 31 dicembre del 2020, su un totale di 58.600 tonnellate i cittadini differenziavano il 41,2 di rifiuti. Nel 2018 la percentuale era appena al 18.
Guardando alle singole frazioni, netto è il balzo dell’organico che passa di rifiuto da 5.376 tonnellate del 31 dicembre 2020 a 8.509 del 31 ottobre scorso; gli sfalci passano, da 1.217 tonnellate a 1.175; carta e cartone, da 4.619 a 4.279; plastica, da 3.218 tonnellate a 3.303; vetro, 3.039 a 2.893; inerti da 1.174 a 1.635; metalli, da 89 tonnellate a 74; abbigliamento, da 337 a 394; oli vegetali da 2,49 a 2,40; Raee da 147 a 146 tonnellate. Inoltre sono state raccolte 134 tonnellate di monitor, contro 141 del 2020, e 93 tonnellate di frigoriferi contro 105.
Sul fronte del contrasto agli abbandoni illegali di rifiuti e della discariche abusive, è stato potenziato il nucleo di Polizia ambientale della Municipale (fino a 16 uomini contro i 4 di qualche anno fa) e si sta allargando la rete di videosorveglianza con l’acquisto di 20 nuove telecamere grazie al progetto di Democrazia partecipata proposto dal “Comitato pane e biscotti”.
EDILIZIA SCOLASTICA E CONTRASTO ALLA POVERTÀ EDUCATIVA
Un milione di euro, 500 mila per ciascuno, sono stati arrivati dalla Regione per il recupero strutturale e per gli impianti antincendio degli asili nido comunali “L’arcobaleno” di via Spagna e al “Baby smile” di via Regia Corte. I finanziamenti provengono dal Fondo sviluppo e coesione stanziati dall’Unione Europea.
Ad agosto, l’Amministrazione ha ottenuto l’ammissione a finanziamento di due progetti esecutivi per la realizzazione di nuovi poli per l’infanzia (età 0-6 anni) da realizzare in contrada Carrozziere, tra via dello Sparviero e via del Cormorano, e a Cassibile in via Giusti, nei pressi della della stazione dei Carabinieri e a due passi dall’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”. I progetti erano stati presentati a maggio nell’ambito di avviso pubblico del ministero dell’Interno. Le aree sono entrambe comunali, la prima di 9 mila metri quadrati e la seconda di 5 mila. I due poli saranno di nuova concezione, sia dal punto di vista strutturale (antisismiche e indipendenti dal punto di vista energetico) che funzionale. L’importo ottenuto per ciascuna scuola è di 3 milioni di euro.
A supporto della didattica e di una serena fruizione da parte degli alunni, quest’anno sono state introdotte le zone scolastiche attraverso il progetto “Il mondo a 30 all’ora”. Ricorrendo a parziali interventi sulla mobilità, a dissuasori e agli strumenti dell’urbanesimo tattico, attorno agli edifici sono state realizzate delle zone di rispetto all’interno delle quali genitori e figli possono muoversi a piedi in tutta sicurezza. Lungo il perimetro delle zone di rispetto è stato imposto il limite dei 30 chilometri. Il progetto è partito in fase sperimentale coinvolgendo le scuole “Paolo Orsi” e “Giuseppe Lombardo Radice”.
DIALOGO INTERCULTURALE
Il 29 aprile è stato inaugurato il nuovo ostello per lavoratori stagionali di Cassibile. Un’infrastruttura che è frutto della collaborazione tra Prefettura, Comune e Regione e realizzato per chiudere la lunga stagione della baraccopoli che, infatti, quest’anno è stata evitata. Gli ospiti sono tutti lavoratori regolari e dotati di contratto, che partecipano alle spese per i servizi ricevuti. Il tutto nell’ambito di una strategia per la lotta la caporalato e per favorire i processi di integrazione rispettando la dignità dei lavoratori. La gestione del campo garantirà il trasporto nei luoghi di lavoro, un pasto al giorno e uno sportello salute. Inoltre il sito sarà utilizzato come area di protezione civile.
Dopo un lungo lavoro preparatorio, ha aperto lo scorso febbraio, alla Giudecca, l’ufficio Comune dei Popoli, finanziato dall’Unione Europea, tramite il ministero dell’Interno, con il Fami, “Fondo asilo, migrazione e integrazione 2014-2020”. L’obiettivo principale dell’iniziativa è far incontrare gli enti pubblici e i bisogni amministrativi dei cittadini stranieri e, dunque, favorirne l’accesso ai servizi. L’’ufficio si occupa anche di documentazione e ricerca, formazione e informazione. Il Comune è capofila del progetto e ha messo a disposizione la sede di Casa Minniti. I partner sono tutti enti e associazioni impegnati da anni nel sociale e nell’innovazione.
OPERE PUBBLICHE
Accanto ai tanti lavori stradali, le opere pubbliche programmate alla fine del 2020 sono scattate già all’inizio di febbraio con l’attesa manutenzione straordinaria del parcheggio di Fontane Bianche, struttura le cui condizioni ne avevano determinato la inagibilità. Stesso cosa è avvenuta per la ristrutturazione dell’Antico mercato di via Trento, anch’esso chiuso da tempo. Entrambe le strutture sono state riaperte e giugno. Aggiudicati inoltre i lavori per la realizzazione di due aree verdi lungo la fascia costiera, una in via Isola e l’altra in via dell’Aguglia ad Asparano.
Mentre sono iniziati i lavori di recupero del mercato ittico, un altro aiuto al settore della pesca e alle attività collegate, come pescaturismo e ittiturismo, verranno dalla riqualificazione del porto canale di Ognina, per la quale il Comune, lo scorso marzo, è riuscito ad avere dalla Regione un finanziamento di quasi 900 mila euro.
Anche se non sono di competenza comunale, si evidenziano i lavori di riqualificazione della passeggiata della Marina che premiano una costante interlocuzione con l’assessorato regionale alle Infrastrutture. Inoltre, è stato ripristinato il basolato delle aree del ponte Santa Lucia e del Foro Siracusano, della via Chindemi e di corso Matteotti.
Il tema delle manutenzioni stradali è sempre sensibile dal punto di vista dell’opinione pubblica. Per il 2022 è prevista una ripresa dei lavori grazie a uno stanziamento da 1,5 milioni di euro e l’adozione di una metodica di intervento innovativa allo scopo di garantire una lunga durata dei lavori e di controllarne i costi.
BANDO PERIFERIE E RIGENERAZIONE URBANA
A maggio sono cominciati i lavori finanziati con il Bando periferie, un insieme di nove progetti finanziati dallo Stato per il recupero urbano e sociale dei quartieri degradati. Si tratta di un piano di investimenti da oltre 18 milioni, 4,6 dei quali di quota di compartecipazione del Comune. L’idea è non solo la riqualificazione dell’esistente ma anche l’utilizzo sociale di spazi cittadini rimasti fuori dai piani di recupero del passato. Il primo progetto avviato è la riqualificazione funzionale dei piazza Euripide, largo Gilippo e dell’ingresso allo sbarcadero Santa Lucia con il vecchio casello ferroviario che potrebbe diventare un infopoint. Altri due progetti sono stati avviati lo scorso ottobre: la realizzazione del centro commerciale naturale nell’area della vie Tisia e Pitia e la riqualificazione di via Piave, che si collega con il nuovo accesso allo Sbarcadero. Anche in questo caso, uno degli obiettivi e la valorizzazione dei negozi di vicinato esistenti nella principale strada della Borgata, dove piazza Santa Lucia è interessata da un intervento di ripavimentazione iniziato dal sagrato della basilica dedicata alla Patrona.
Nell’ambito della valorizzazione delle periferie il Comune, assieme ad altri partner, ha dato vita a due progetti di rigenerazione urbana. Uno si basa sui principi dell’urbanesimo tattico che ha visto protagonisti gli studenti dell’Accademia di belle arti, del liceo artistico Gagini e i residenti della Borgata, a cominciare dagli scout del gruppo Assorider. Il progetto, intitolato “I colori del silenzio”, si concentra tra l’area di piazza Santa Lucia e lo Sbarcadero per un’ideale riconnessione del quartiere al mare.
L’altro progetto, rivolto al rione di Bosco Minniti, è stato realizzato nell’ambito di Mimesi Fest, curato da Carlo Alberto Giardina. Quattro street artist – lo stesso Giardina, Alice Lotti, Alesenso (Alessandra Senso) e Fabio Guarino – hanno realizzato, grazie anche alla partecipazione di sponsor privati, grandi murales sulle pareti delle case popolari di via Antonello da Messina per sensibilizzare sui temi della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio culturale cittadino.
In questo stesso contesto si inserisce il progetto “Il muro del genio”, il doppio murales realizzato sulle pareti esterne dell’istituto comprensivo “Archimede” da Maurizio Giulio Gebbia – in arte Giulio Rosk – lungo 14 metri ed alto tre. L’intervento scelto e finanziato nell’ambito dei programma di Democrazia partecipata.
AGENDA URBANA
Un importante passo in avanti già all’inizio del 2021 è stata compiuto con il finanziamento, da parte dell’assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità, del progetto per l’acquisto di 10 autobus a metano. L’ammontare della somma è di 2,5 milioni di euro e il decreto assessoriale ha consentito all’Amministrazione di avviare le procedure di gara.
Per lo stesso importo e sempre per potenziare la mobilità sostenibile, nella scorse settimane sono state finanziate anche le due nuove piste ciclabili con sede propria, denominate Sistema-Pizzuta e Gelone Sud, per i collegamenti casa-lavoro e casa-scuola.
Altro finanziamento arrivato nel corso dell’anno è quello da 850 mila euro per la riqualificazione e la fruizione delle Latomia dei cappuccini con il recupero del Teatro di Verdura.
ZTL, TRASPORTI E BICIPLAN
L’impegno per la diffusione di una mobilità sostenibile e per ridurre l’uso dei mezzi privati si è sviluppato lungo diverse direttrici. Oltre ai finanziamenti per l’acquisto di 10 mezzi a metano (con i fondi di Agenda urbana) e due elettrici (grazie al Collegato ambientale), da luglio è stato riattivato il servizio navetta gratuito per Ortigia. L’Ast ha messo a disposizione dei mezzi: uno di sei metri per effettuare il periplo dell’isolotto e 5 per collegare i parcheggi Von Platen (linea rossa) e Elorina (linea blu) a via Chindemi e ritorno, passando un prossimità delle principali aree di sosta cittadine. In questo modo, siracusani e turisti sono stati messi nella condizione di lasciare l’auto in un qualsiasi punto della città e raggiungere il centro storico fino alla notte.
La disponibilità delle navette dell’Ast ha consentito di sperimentare, da luglio a ottobre, una nuova Ztl in Ortigia: più estesa, con orari di vigenza più lunghi e accesso consentito solo ai residenti, agli autorizzati e agli ospiti delle strutture ricettive del centro storico, cioè solo alle persone dotate di pass. La sperimentazione è stata possibile grazie alla contestuale riapertura del parcheggio di via Elorina: 400 posti auto circa e capolinea della navetta “linea blu” dell’Ast diretta ad Ortigia, intercettando così i mezzi in ingresso provenienti da sud.
Per migliorare la fruizione dei parcheggi e più in generale la mobilità, il Comune si è dotato di una nuova app chiamata “Muoviamoci”. Essa ripropone il logo e il nome, scelti dai siracusani con cui sono identificate tutte le azioni di Siracusa City Green. “Muoviamoci” servirà per il pagamento della sosta oraria o per l’acquisto degli abbonamenti per i parcheggi e le strisce blu; inoltre implementerà tutti i servizi legati alla mobilità che saranno facilmente acquistabili nelle diverse tipologie offerte. Una vera rivoluzione nel settore, chiesta peraltro non solo dai cittadini ma anche dalle associazioni di categoria.
La decisa svolta in favore della cosiddetta mobilità dolce hanno imposto la necessità di dotarsi del Biciplan, cioè di un piano delle piste ciclabili che sia coerente con il piano urbano della mobilità sostenibile. Il percorso è iniziato consultando gli stakeholder, i cittadini singoli o in forma associata, le organizzazioni politiche e ai sindacati. Alla fine sono state individuate 6 ciclovie per un percorso complessivo di 25 chilometri. Prevista la creazione di punti ricovero, quali velostazioni, bikebox, cicloperacheggi e bike park per l’apprendimento dell’uso corretto della bici.
TURISMO
Una delle novità di quest’anno è stata l’inserimento di Siracusa nelle crociere della MSC e, per la prima volta in assoluto, come porto di imbarco. Una decisione che apre nuove prospettive per il turismo per gli operatori economici della città. La nave è la Seaside, una delle più innovative della flotta, anche dal punto di vista dell’impatto ambientale.
Prima dell’estate, inoltre, è ripreso il servizio dei bus turistici scoperti. A seguito di avviso pubblico del settore Trasporti e diritto alla mobilità, è stata assegnata una della due concessioni decise dalla Giunta. Il concessionario verserà al Comune 13 mila euro l’anno per 5 anni. A breve sarà pubblicato il secondo avviso per la scelta della seconda azienda.
Venendo incontro alle richieste pervenute dalle guide turistiche e dall’associazione “Noi albergatori” abbiamo dotato il parcheggio del Molo Sant’Antonio di una nuova struttura autopulente di servizi igienici di ultima generazione, a servizio dei cittadini e dei turisti.
PATRIMONIO
Il patrimonio comunale quest’anno si è arricchito di tre appartamenti confiscati e che saranno destinati all’accoglienza dei senza dimora. Nell’ambito di un programma regionale in aiuto alle povertà estreme, il Comune ha ottenuto un finanziamento di 300 mila euro di fondi europei per la loro ristrutturazione.
Ma l’attenzione dell’Amministrazione è rivolta a tutta l’edilizia popolare per rispondere alla domanda di casa migliorando le condizioni di vita dei residenti. Oltre al programma sulla “qualità dell’abitare”, il Comune è anche promotore del progetto d’innovazione sociale “Habitat – Innovazione e impatto sociale nelle politiche abitative”, finanziato dal Fondo d’innovazione sociale della Presidenza dei consiglio dei ministri. Partner dell’Ente sono: il Consorzio Sol.Co. Rete d’Imprese Sociali Siciliane, l’Associazione Isnet, la Cooperativa Sociale Progetto A e Banca Etica.
Il 30 novembre, con la firma del contratto di permuta, si è concluso l’iter per il passaggio all’Agenzia del demanio dell’area, alla Pizzuta, sulla quale sorgerà la nuova caserma del Comando provinciale dei Carabinieri. La permuta è avvenuta senza oneri e il Comune ha ottenuto in cambio dal Demanio 4 immobili. La realizzazione della caserma, che nascerà su un terreno di 20 mila 169 metri quadrati, sarà curata dall’Arma dei Carabinieri.
CITTÀ EDUCATIVA
Intensa, e riconosciuta a livello nazionale, l’attività di Città educativa, l’ufficio del Comune che, in stretta collaborazione con le scuole e le associazioni del Terzo settore per consolidare, sin dalla tenerà età, il senso civico, il rispetto per gli altri e la cultura dei beni comuni. Grande successo ha riscosso quest’anno la quarta edizione del “Festival dell’educazione – sulle orme di Pino Pennisi”. Quattro giorni di iniziative interamente dedicati a bambini e adolescenti sviluppando il tema “Il coraggio della gentilezza” e contro le discriminazioni di ogni genere. Momento clou è stata la “Marcia dei diritti dell’infanzia”, giunta alla quattordicesima edizione, in coincidenza con la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza.
TASSA DI SOGGIORNO ED INTERVENTI SUL PATRIMONIO COMUNALE
I proventi della tassa di soggiorno, peraltro quest’anno raddoppiati, sono stati utilizzati per interventi di recupero o di manutenzione straordinaria di importanti beni comunali. Dalla messa in sicurezza del parcheggio di via dei Lidi a Fontane Bianche ai lavori al Pantheon sul quale non si interveniva da decenni. L’avviata programmazione di riqualificazione del nostro patrimonio ha interessato altri beni quali l’Antico mercato, contenitore culturale adesso pienamente fruibile dopo un periodo di chiusura; l’area di Fonte Aretusa con interventi sulle parti degradate del passaggio Adorno, della Fonte stessa e del muraglione; da ultima piazza Santa Lucia che sarà trasformata in una grande area pedonale con al centro la Basilica nell’ottica di una riqualificazione complessiva di questa parte del centro storico. In questi luoghi sono state posizionate targhe bilingue che spiegano ai turisti il valore della tassa loro richiesta.
SIRACUSA CAPITALE DI CULTURA 2024
Siracusa si è candidata a “Capitale italiana di Cultura 2024”. Lo ha fatto al termine di un percorso condiviso con la città chiamata a dare un contribuire di idee e progetti poi compendiati nelle 60 pagine del dossier presentato al Ministero. Punti qualificanti di questo percorso sono stati la previsione di un “Comitato cittadino” espressione delle principali istituzioni culturali, sociali, politiche, economiche, accademiche, professionali, datoriali e associazionistiche di Siracusa; e le 150 audizioni di associazioni, rappresentanze istituzionali, semplici cittadini che hanno contribuito a redigere un parco progetti, inaugurando un metodo di ascolto e condivisione che ha generato un inedito clima di collaborazione attiva tra Istituzioni e cittadini. A prescindere dal conseguimento della candidatura un risultato importante è stato raggiunto: per la prima volta sono state messe in rete tutte le idee progettuali autentiche sulla Siracusa dell’avvenire, per come condivise con la città stessa.
ATTIVITÀ CULTURALI
L’Amministrazione non ha voluto arretrare di fronte alle difficoltà che, causa la pandemia, hanno condizionato pesantemente la vita culturale del Paese. Ne è esempio la “Biblioteca dei borghi” la cui attività durante il periodo emergenziale non si è mai fermata: attraverso le attività on-line e l’uso dei social, la “Biblioteca dei borghi” ha tenuto sempre attivo il rapporto con i cittadini costruendo contenuti e fornendo occasioni di dibattito, incontro e riflessione. L’attività culturale è spaziata tra i momenti legati alla lettura con i già affermati cartelloni di “Estate a Villa Reimann” e “Conversazioni siracusane al tramonto”; e kermesse letterarie come la prima edizione del “Siracusa book festival” e del “Premio Alessandra Appiano”, serate con presentazioni di libri di successo direttamente raccontati dai loro autori. Oltre a ospitare il consolidatissimo, nel panorama nazionale, Ortigia Film Festival, la città ha ricordato anche uno dei suoi figli più illustri, Salvo Randone, dedicandogli un ciclo di eventi in occasione del trentesimo della sua morte. Tra gli eventi la crescita del rinato Premio Vittorini, giunto alla sua 20esima edizione, ed il “Nostos, festival del viaggio e dei viaggiatori”.
C’è infine la grande attività della Siracusa Film Commission che continua a confermarsi una preziosa intuizione dell’Amministrazione comunale. Struttura in grado di agevolare la realizzazione di progetti cinematografici, televisivi e audiovisivi in genere, si è dimostrata un supporto valido ed efficace per le case di produzione di diverse parti del mondo. In questi mesi la città è diventata set cinematografico per alcune riprese del Cyrano della Metro Golden Majer; ma soprattutto dell’ultimo Indiana Jones per un film che è destinato a essere trasmesso a lungo anche in TV, e che donerà una duratura visibilità alla città.
Questa estate ha segnato il ritorno dei grandi concerti al Teatro Greco, con le esibizioni di Francesco De Gregori e di Alice.
PIANTA ORGANICA
Il nuovo “Piano del fabbisogno del personale” per il triennio 2021/23 prevede complessivamente 86 assunzioni a tempo pieno ed indeterminato tra dirigenti, funzionari, ed istruttori. Di queste, 31 nuove posizioni scaturiranno da mobilità esterna, da concorso e da progressione verticale interna; 55 posizioni riguarderanno invece dipendenti comunali con contratto a tempo indeterminato ma con orario ridotto: il loro rapporto si trasformerà da part time a tempo pieno.
Si tratta di una tappa importante nella vita della nostra Amministrazione sia nel metodo che nel merito. Nel metodo, poiché abbiamo deciso di concordare con tutte le rappresentanze sindacali i contenuti del Piano lì dove le norme prevedevano una semplice informativa. Nel merito, perché saranno cosi inserite nuove energie nella asfittica pianta organica del Comune attraverso un metodo trasparente ma allo stesso tempo rapido. Inoltre il passaggio a tempo indeterminato di 21 ausiliari del traffico darà certamente nuove motivazioni all’intero corpo della Polizia municipale. I ben 34 amministrativi ricontrattualizzati a tempo pieno e indeterminato saranno i primi di un processo di stabilizzazione che riguarderà, negli anni a venire, tutti i lavoratori attualmente a tempo determinato che, con separato atto, avranno un ulteriore aumento di ore.
QUALITÀ DELL’ABITARE
I due progetti di riqualificazione urbana “Il Margine è città. Interventi di rigenerazione urbana nel quartiere Akradina” e “Archeologia è città. Interventi di rigenerazione urbana sull’intorno delle mura di Gelone”, per 28 milioni di euro sono stati utilmente collocati all’interno della graduatoria del programma “Qualità dell’abitare” del Ministero delle Infrastrutture.
Con il loro finanziamento per la prima volta Siracusa si doterà di opere pubbliche non fini a se stesse ma funzionali alla vivibilità di tutta l’area ove insisteranno. Un’area, pensata a suo tempo come quartiere dormitorio, che sarà trasformata con la presenza di parchi aperti, vivibili e sicuri. Aree che saranno inoltre valorizzate anche per la grande valenza storica e culturale data dalle Mura di Gelone e da tutta una zona archeologica che diventerà un grande parco fruibile per cittadini e turisti. Obiettivo rigenerare lo spazio urbano contribuendo ad accrescere l’attenzione verso temi ed obiettivi nuovi come la sostenibilità economica, ambientale e sociale delle periferie per una città ecologica ed inclusiva.
TEATRI
Due finanziamenti, uno di 850 mila euro nell’ambito di Agenda urbana e l’altro di 300mila euro nell’ambito del Pac, il Programma di azione e coesione della Sicilia, permetteranno la riqualificazione e la piena fruizione delle Latomie dei Cappuccini con il recupero del Teatro di Verdura, uno dei luoghi simbolo della cultura cittadina. Gli interventi previsti renderanno il sito idoneo allo svolgimento di attività culturali, musicali e teatrali, con la realizzazione di un palcoscenico in legno di 200 mq ed una platea da 570 posti, con percorsi illuminati ed un ascensore per la piena accessibilità del sito.
Il Teatro comunale ha finalmente il suo gestore: la “Teatro della città” di Giorgia Torrisi e Orazio Torrisi (già direttore del Teatro Stabile di Catania) ne curerà l’operativa per i prossimi 5 anni.
POLITICHE SOCIALI
L’impegno dell’Amministrazione ha portato al conseguimento di importanti finanziamenti. Oltre 2,5 milioni di euro sono stati infatti assegnati al Distretto Socio sanitario 48, di cui Siracusa è Comune capofila, nell’ambito di interventi a sostegno delle politiche sociali e del welfare.
Fanno riferimento a progetti finalizzati ad azioni di contrasto alla povertà, e di sostegno alla realizzazione di interventi per i beneficiari del reddito di cittadinanza, sottoscrittori del “Patto di Inclusione”; ed hanno come obiettivo il finanziamento dei servizi sociali attraverso il rafforzamento del personale impiegato in questa attività, ed in particolare assistenti sociali, psicologi, educatori e personale amministrativo.
Con il finanziamento dei progetti si potrà quindi assicurare la continuità del loro lavoro garantendo il mantenimento del livello essenziale dei servizi sociali prestati nei confronti delle classi svantaggiate.
Siamo stati vicini a quanti, nuclei familiari e anche singoli, si sono trovati in una situazione di disagio economico aggravato dalla situazione emergenziale in atto, rendendo agili, sicure e trasparenti le procedure per l’erogazione dei buoni spesa regionali e nazionali, ricorrendo anche al supporto delle associazioni di volontariato.
Siracusa, peraltro, ha potuto beneficiare di 100 mila euro in buoni pasto da 30 euro ciascuno resi disponibili grazie ad una donazione da parte della Fondazione “Terzo Pilastro – Internazionale”.
VERDE PUBBLICO
Negli ultimi 12 mesi sono stati messi a dimora oltre 300 nuovi alberi e sono in via di realizzazione o in attesa di finanziamento numerosi progetti mirati all’abbattimento delle isole di calore, ed al miglioramento del drenaggio urbano attraverso la realizzazione di vere e proprie oasi verdi e microforestazioni urbane.
Tra gli interventi realizzati quest’anno la rigenerazione verde dell’isola spartitraffico di piazza Adda: la rimozione delle ceppaie e degli alberi morti su corso Gelone, viale Teocrito, corso Timoleonte, pineta via Adrano/Belpasso, pineta via Andrea Palma/Antonello da Messina, via Cannizzo, via Algeri e viale Tica; e la loro sostituzione con essenze arboree in linea con quelle presenti lungo i marciapiedi. Al parco Robinson, dopo la potatura delle siepi, sono stati messi a dimora 38 platani lungo il viale principale, e completato l’impianto di irrigazione. Lavori questi che lo hanno riportato alla sua piena visibilità. La volontà dell’Amministrazione è quella di riannettere i parchi alla città per favorirne la fruizione da parte dei cittadini; e permetterne al contempo un più capillare controllo delle forze dell’ordine.
PROTEZIONE CIVILE
La Protezione civile comunale, anche grazie all’apporto delle associazioni di volontariato, ha dato un contributo fondamentale nella gestione dell’emergenza Covid. È sorto un Hub vaccinale nei locali comunale dell’Urban Center e, con una costante attività di screening con l’Asp, ha monitorato l’andamento della pandemia tra la popolazione scolastica. Si è lavorato per migliorare ed aggiornare i dati inerenti il nuovo piano di Protezione civile. Sotto questo aspetto abbiamo provveduto a ricollocare le aree di emergenza presenti sul territorio, mentre i Coc sono stati immediatamente attivati ad ogni emergenza.
In estate, nell’ambito delle attività di prevenzione incendi, si è intervenuti con il decespugliamento delle aree comunali; e durante l’emergenza ondate di calore con il continuo monitoraggio del territorio e la distribuzione di acqua alle categorie fragili e agli anziani presso le fermate dei bus.
Da ultima la gestione dell’emergenza alluvionale dello scorso mese che ha visto personale e mezzi della Protezione civile intervenire prontamente durante e dopo gli eventi calamitosi contribuendo al salvataggio di diverse persone.
REGOLAMENTO BENI COMUNI
Siracusa si è dotata del “Regolamento dei Beni comuni” che disciplina le forme di collaborazione tra i cittadini e l’Amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni, dando di fatto attuazione agli articoli costituzionali in materia di sussidiarietà.
SOLARIUM
Dopo l’anomala estate del 2020, sono tornati i solarium che hanno reso fruibile il nostro mare in città, riproponendo un’esperienza che ha riscosso consenso non solo tra i cittadini ma anche tra gli ospiti. La spesa, poco più di 110mila euro, ha riguardato non solo le installazioni di Forte Vigliena, Sbarcadero Santa Lucia, i “Ru Frati” e l’aria di via Cassia, alla Mazzarrona, ma anche interventi finalizzati a rendere il mare accessibile a tutti. Siamo infatti intervenuti su diverse aree, attraverso camminamenti e rampe, per permettere l’accesso al mare anche delle persone diversamente abili.