Il Siracusa rifila cinque reti al Gelbison
Città di Siracusa-Gelbison 5-1
Città di Siracusa: Viola, Orefice, Santamaria, Baiocco, Vindigni, Chiavaro, Sibilli, Spinelli(86’ Mascara), Crocetti(74’ Testardi), Longoni(82’ Figura), Dezai.
A disposizione: Evola, Giordano, Rizzo, Figura, Barbiero, Mascara, Testardi, Monterosso, Gallo.
All: Sottil
Gelbison: Di Filippo, Marmoro, Parisi, Manzillo(77’ Monzo), Criscuolo, Consiglio, Santonicola(46’ Passaro), Cammarota De Luca, Rabbeni, Mejri(58’ Albino).
A disposizione: Spicuzza, Giordano, Monzo, Cresciullo, Anzalone, Albino, Passaro, Iorio, Ferrara.
All. Lo Garzo
Arbitro: Miniutti di Maniago
Assistenti 1 : Paglianiti di Vibo Valentia
Assistente 2 Cortese di Vibo Valentia
Reti : 22’ e 25’ Crocetti, 40’ De Luca, 67’ Longoni su rigore, 70’ Dezai, 76’ Testardi.
Angoli: 4-2 per il Città di Siracusa
Ammoniti: Passaro, Criscuolo, Orefice
Avanti tutta. Città di Siracusa inarrestabile, torna al successo con cinque reti alla malcapitata Gelbison, travolta al De Simone con il punteggio di 5-1.
Per la gara contro la formazione dall’ex azzurro Lo Garzo Sottil ridisegna la squadra con l’ingresso di Longoni dal primo minuto, mentre si rivede in panchina dopo oltre 40 giorni Peppe Mascara. Assenti Napoli, Palermo e Catania.
Città di Siracusa pericoloso già al 4’ con una bella combinazione Longoni-Crocetti sventata da Di Filippo. Non è da meno Viola che, al 6’ è chiamato in causa da Manzillo con una velenosa conclusione da oltre 30 metri. I campani si difendono ma non disdegnano di farsi vivi con veloci ripartenze. Al 10’ tambureggiante azione degli azzurri con la difesa della Gelbison che si salva in extremis. Si gioca su buoni ritmi e al 12’ Viola fa correre un forte brivido ai tifosi siracusani, neutralizzando in due tempi un tiro di Cammarota.
Manovra poco fluida per gli uomini di Sottil che non riescono a fare breccia nella munita retroguardia rossoblù. Al 19’ su cross di Spinelli, Crocetti ha la palla del vantaggio, ma impatta male di testa e fallisce una buona occasione. Tre minuti l’attaccante fiorentino si rifà, quando su assist di Longoni, mette dentro senza problemi. Tre minuti dopo, Crocetti concede il bis, su assist di Orefice, stoppa la palla con il petto e di sinistro trafigge Di Filippo.
Sulle ali dell’entusiasmo gli azzurri cominciano a sciorinare buone giocate, sfruttando, ovviamente gli spazi creatasi. Gli ospiti avvertono il doppio colpo e non riescono ad imbastire azioni degne di note. Ma arriva puntuale la topica difensiva dei locali che riapre il match e che consente a De Luca di andare a rete al 40’. In pieno recupero Longoni spreca la palla del 3-1.
Nella ripresa Lo Garzo inserisce Passaro in luogo di Santonicola, mentre Sottil ripropone lo stesso undici. Al 48’ Crocetti su cross di Baiocco, in sforbiciata, si esibisce in bello stile con la palla che termina di poco a lato. Al 50’ un tiro di Cammarota sfugge dalle mani di Viola, gli azzurri si salvano in angolo. I campani, malgrado lo svantaggio, non si scoprono, rimanendo sempre insidiosi nelle
ripartenze. Gli azzurri finalmente chiudono i conti al 67’. Bella combinazione Crocetti- Longoni con l’argentino che viene atterrato. Lo stesso numero 10 realizza il penalty. Tre minuti dopo è la volta di Dezai che lanciato da Sibilli fa poker. Al 72’
prodigioso intervento di Di Filippo che nega la tripletta a Crocetti. Quest’ultimo lascia il posto a Testardi che sigla al 76’ la rete numero 5. Nella passerella finale c’è spazio anche per Simone Figura e Peppe Mascara. Il capitano sfiora addirittura il gol al 90’. Esame superato a pieni voti, adesso testa al Due Torri.