In appalto i lavori di ristrutturazione della Soprintendenza ai beni culturali
Va in appalto la ristrutturazione delle facciate del palazzo della Sovrintendenza ai beni culturali in piazza Duomo. Il soprintendente Savi Martinez ha adottato la procedura aperta con il criterio del minor prezzo per appaltare i lavori di recupero e di conservazione dello storico immobile ortigiano, che mostra i segni tipici dell’incedere del tempo. L’autorizzazione al ricorso del contraente è consentita dal decreto legge del 16 luglio 2020 che dispone, per incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, la procedura negoziata, senza bando, previa consultazione di almeno quindici operatori economici.
Il progetto di recupero dell’elegante palazzo che si trova di fronte al giardino della curia arcivescovile, è inserito nella programmazione del Fsc, il fondo per lo sviluppo e las coesione, 2014-2020. Il progetto esecutivo è stato approvato il 6 dicembre 2019 con lo stanziamento della somma complessiva di 2milioni 300mila euro della quale un milione 881mila euro per l’esecuzione dei lavori.
Il palazzo, costruito nella seconda metà del 1800, è in stile neoclassico, mentre la Regia Soprintendenza dei monumenti di Siracusa, con giurisdizione sulle province di Catania e Siracusa, fu istituita nel 1908 ma solo nell’anno seguente cominciò a svolgere l’attività regolare. Al suo interno vi sono ampie sale e vi si trova la collezione numismatica di monete di epoca greca, romana e medievale, molte delle quali ritrovate proprio a Siracusa. Il tutto è poi correlato da fogli e fotografie di documentazione. Nel cinquecento l’edificio ospitava il Convento di San Giovanni di Dio (che all’epoca era sconsacrato, disabitato e pericolante). Fino al 1978 ha accolto i reperti del Museo Archeologico della città aretusea prima della loro definitiva collocazione al più museo archeologico regionale Paolo Orsi.
“Il finanziamento pubblico che abbiamo ottenuto – dice il soprintendente Martinez – risale a qualche anno addietro ed è importante per il tipo d’interventi che abbiamo previsto di fare. I lavori prevedono il rifacimento dei prospetti del palazzo sia su piazza Duomo sia sulle altre parti esterni. Un altro intervento di ristrutturazione sarà realizzato sul tetto dell’edificio. Questo finanziamento non prevede alcun intervento per l’interno del palazzo”.
Il soprintendente Martinez conta di definire l’appalto in breve tempo. “Le norme ci consentono di accorciare i tempi burocratici – dice – consentendomi di affermare che, con buona probabilità, l’aggiudicazione dei lavori possa avvenire entro la fine dell’anno”.