In fiamme l’isola ecologica di Testa dell’Acqua, Roma Costruzioni: “Un atto che lascia perplessi, noi continueremo come sempre!”
“Un atto che lascia perplessi!”. È questo il commento della Roma
Costruzioni srl in merito all’isola ecologica di Testa dell’Acqua a
Noto, danneggiata dalle fiamme ieri pomeriggio.
Le autorità faranno
luce su quanto accaduto e accerteranno la natura dolosa o meno
dell’incendio, ma la società tiene comunque a fornire delle precisazioni
a riguardo. Nell’isola ecologica, infatti, non può essere conferito né
materiale tossico né nocivo né infiammabile. Le frazioni previste sono
quelle della plastica, della carta e del cartone, del vetro e
dell’umido. Niente, insomma, che possa generare un incendio
autonomamente, se non provocato da altro. Gli eventi passati a cui è
stata sottoposta la società hanno, sin da subito, fatto alzare la
guardia alla ditta gestita dal geometra Giuseppe Romano.
L’azienda
confida nel lavoro attento delle autorità per risalire al più presto
alle cause e agli eventuali responsabili di quanto accaduto: rimane
tuttavia un profondo rammarico, qualunque sia stata l’origine
dell’incendio.
“L’isola ecologica – ricorda la Roma Costruzioni srl –
è un servizio messo a disposizione della cittadinanza, distruggerla e
renderla inagibile mortifica l’intera comunità. Noi continueremo a
operare come sempre, onestamente e con scrupolosa attenzione, nel
rispetto della legalità che guida la nostra attività. Il tutto
nell’assoluto interesse del territorio”.