In scadenza tasi, tari e imu, Castagnino: “La tredicesima del Comune”
“Domani scadenza della Tasi, Tari, Imu che dovrebbe completare il saldo in entrata al comune di Siracusa per circa 8 milioni di euro. “Oggi il Comune incassa la sua tredicesima sottovalutando un grave problema dice consigliere comunale del gruppo Siracusa Protagonista con Vinciullo, Salvo Castagnino – Mentre i lavoratori, infatti, riscuotono la tredicesima per premio produttivo e la spendono in tasse cosa ricevono in cambio dal Comune? La risposta è semplicissima. Nulla. Il cittadino non ha nulla in cambio. Domani l’ente incasserà la tredicesima del cittadino non dando servizi e innovazioni ma solo disservizi come quelli della mensa scolastica”.
“Proprio sulla delibera Tasi, mi preme dire – sottolinea Salvo Castagnino – che sussiste un problema dettato dal fatto tecnico che la stessa delibera produce. Si parla di una mancata chiarezza normativa che creerà problemi di contenzioso che daranno origine a un danno per l’ente in merito appunto alla Tasi deliberata e che preme sui possessori di immobili ad uso strumentale per le attività. Secondo questa delibera, infatti, tutti quelli che svolgono attività di produzione, arti e via dicendo secondo questa delibera dovrebbero pagare la tasi, anche se all’interno del regolamento la stessa delibera entra in conflitto con un punto della proposta creando una mancanza di chiarezza normativa che farà scaturire un contenzioso che in via di definizione produrrà un danno alle tasche del comune.
“Il Comune, con la mia fortissima opposizione – conclude Castagnino – propose approvando, insieme alla sua maggioranza, questo emendamento in aula che altro non rappresenta una doppia tassazione in quanto su tali immobili grava già l’imposta Imu. Chiesi all’indomani della delibera di revocare la stessa in autotutela ma mi fu risposto che non era possibile non prendendo atto di un problema gravissimo che hanno i cittadini e le imprese che andranno a farsi carico di tre pressioni sugli immobili”.