Incidente aereo a Siracusa: l’Agenzia per la sicurezza del volo apre un’inchiesta
L’Agenzia per la sicurezza del volo ha aperto un’inchiesta sull’incidente che il 7 gennaio scorso ha coinvolto l’aeromobile Cessna 206 marche di identificazione D-EVBE, in fase di atterraggio sull’aviosuperficie Rinaura a Siracusa dove ha sede l’Avioclub di Siracusa, che, per la cronaca, risulta totalmente estraneo alla vicenda. Si tratta di un Cessna 206, e non del Pilatus PC-6 Porter, come riportato ieri per errore, quindi cambiano anche i parametri riportati nell’articolo. Ci scusiamo pertanto con i nostri lettori e con i diretti interessati.
Inchiesta che avviene a seguito della comunicazione (obbligatoria) dell’accadimento di un incidente/inconveniente grave occorso ad un aeromobile civile, l’ANSV, nei limiti di quanto previsto dall’art. 5 del regolamento UE n. 996/2010, apre la cosiddetta “inchiesta di sicurezza”, ma ha la facoltà e non l’obbligo.
Oltre alla Procura di Siracusa, indaga parallelamente anche l’ANSV. Ognuno per la propri parte di competenza. Si dovranno accertare le cause dell’incidente che si è verificato nell’aviosuperficie a pochi Km da Siracusa, in cui sono rimasti feriti il pilota e un passeggero. Secondo le ultime notizie le loro condizioni sono in netto miglioramento. Sui motivi dell’incidente, ancora non è ancora trapelato nulla.
Le modalità di operare dell’ANSV sono delineate prevalentemente dall’ordinamento internazionale (Allegato 13 alla Convenzione relativa all’aviazione civile internazionale) e da quello dell’Unione europea (regolamento UE n. 996/2010). Quest’ultimo regolamento ha recepito numerosi principi e previsioni contenuti nel citato Allegato 13 alla Convenzione relativa all’aviazione civile internazionale (Annex 13 ICAO).
Per le definizioni di incidente e di inconveniente grave si rimanda all’art. 2 del regolamento UE n. 996/2010 o al Capitolo I “Definizioni” del predetto Annex 13 ICAO.
La conduzione dell’inchiesta viene affidata ad un investigatore, definito “investigatore incaricato” (o IIC, investigator in charge), che, conseguentemente, è preposto all’organizzazione, allo svolgimento e al controllo dell’inchiesta stessa. A seconda della gravità e della complessità dell’evento, l’IIC può avvalersi della collaborazione di altri investigatori, riuniti in un team investigativo.
Concetto Alota