Incidente di Targia, il Comune mette in sicurezza la strada
Un’altra giovane vita spezzata. Un altro incidente dalle estreme conseguenze su quella maledetta ex strada statale 114. Un incidente di moto che è costata la vita al 24enne Gianluca Ruvoli, siracusano, cuoco apprezzato e padre di una creatura in tenera età. Stava viaggiando in sella alla sua moto con direzione di marcia verso Priolo. Giunto sul rettilineo di Targia, ha perso il controllo del mezzo finendo contro un’auto che viaggiava in senso inverso. L’impatto è stato violento, il giovane è stato sbalzato ed è morto sul colpo.
Mentre la Procura ha aperto un’inchiesta per venire a capo della situazione e per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente di ieri pomeriggio, sott’accusa c’è la pericolosità di quella strada in cui insistono diversi esercizi commerciali.
C’era da tempo un progetto per mettere in sicurezza quella strada ma poi non se ne fece nulla. L’incidente di ieri, la morte di quel giovane ha ridestato la preoccupazione e l’interesse a porre un argine a questa lunga scia di sangue. Il Comune, infatti, ha deciso di intervenire realizzando le opere necessarie sulla strada Targia Priolo, per limitare al massimo il pericolo del ripetersi di incidenti come quelli di ieri, che ha causato la morte di un giovane motociclista.
Lo rende noto il vice sindaco, Giovanni Randazzo dopo un confronto avvenuto questa mattina con i funzionari e i dirigenti del Settore, ai quali sono state chieste apposite relazioni.
In attesa dell’opera definitiva, saranno effettuati gli interventi necessari in via provvisoria, attingendo al Fondo di riserva del sindaco.