Inquinamento selvaggio, ancora sfiaccolamenti ogni notte: i cittadini scrivono al Prefetto
Foto inviate dal Comitato Bagali-Sabbuci-Baratti
Ecco ancora una carrellata di foto di sfiaccolamenti. Nel triste panorama dell’inquinamento selvaggio nel petrolchimico siracusano, tardano a sorgere le necessarie azioni delle istituzioni incaricate della difesa e della tutela della vita umana, oltre che del rispetto dell’Ambiente tutto. Per fortuna dalla base popolare la spinta si fa sempre più pressante. Il Comitato Bagali-Sabbuci-Baratti, è impegnato da qualche giorno nella continua denuncia in difesa dell’inquinamento su più fronti. In tal senso stanno preparando una richiesta di convocazione attraverso una nota informativa al Prefetto di Siracusa, per informarlo dei tanti fatti che accadono ed esternare tutta la rabbia e la disperazione dei residenti dei comuni industriali. Tra le tante altre cose, le continue lingue di fuoco che ogni sera si presentano sinistre con fumo nero e puzza, in base a come spira il vento. Inoltre, si vuole sensibilizzare il rappresentante del Governo del fenomeno delle discariche di rifiuti tossici e nocivi abbandonate che regolarmente vanno a fuoco nel periodo estivo, con il conseguente danno all’ambiente circostante causato dalla combustione di prodotti veleni stoccati inzuppati dal letale percolato, liquido che d’inverno finire invece in mare.