La chiesa del Pantheon compie 86 anni
La chiesa di San Tommaso, nota come “il Pantheon”, compie 86 anni. IL luogo di culto è il principale monumento ai caduti della prima guerra mondiale: al suo interno riposano le spoglie dei soldati siracusani morti al fronte durante il primo conflitto mondiale.
Progettata dall’architetto Gaetano Rapisardi, la chiesa è stata edificata a partire dal 1919, con forma circolare ed è caratterizzata da ampi pilastri divisi da grandi vetrate. In cima alla chiesa vi è posta una piccola torretta campanaria in cemento armato.
L’ingresso è dato da un grande portale bronzeo, ai cui lati sono poste lapidi commemorative in memoria dei caduti in guerra. All’interno si ha l’unica navata della chiesa, dove si trovano le lapidi e le spoglie dei siracusani caduti al fronte. Sovrasta il portone d’ingresso una grande croce rossa, al cui interno riposano le spoglie della crocerossina siracusana Costanza Bruno.
Per celebrare l’ottantaseiesimo anniversario dell’inaugurazione della chiesa, su iniziativa dell’associazione Lamba Doria, si tiene domani sera (domenica) alle 19 la messa in suffragio dei caduti siracusani di tutte le guerre. A celebrare il rito liturgico è il parroco, don Massimo Di Natale.