La Cooperativa Braccia Tese di Noto segnala l’ennesimo danno ai bagni pubblici di viale Marconi
Ennesima brutta sorpresa per l’operatore della Cooperativa Braccia Tese stamattina all’apertura dei bagni pubblici di viale Marconi, gravi danni sono stati perpetrati alle porte della struttura, serrature rotte e forzate che impediscono, nel caso del bagno per disabili addirittura di entrare. Proprio nelle giornate della Fiera di Pentecoste, con le bancarelle posizionate proprio lungo il viale Marconi, si è stati costretti a registrare questo ennesimo atto incivile nei confronti della cosa pubblica; un atto deliberato che ha causato danni ed ovviamente mal funzionamento ma che non ha impedito che il servizio fosse fruibile anche oggi. Il Presidente della Cooperativa Braccia Tese di Noto, che gestisce il servizio di fruizione dei bagni e la loro manutenzione, prontamente informato dell’accaduto, ha infatti disposto la consueta apertura nelle more che l’Ente Comune disponga le riparazione. “Ci hanno assicurato che già domani (lunedì 14 giugno, n.d.r.) le porte e le serrature verranno sistemate pertanto, ma visto che è presente il mercatino ci siamo premurati di aprire ugualmente, dando in ogni caso un servizio agli ambulanti, ai loro acquirenti, e ai visitatori – spiega Antonio La Rosa-. Resta grande l’amarezza di vedere con quale forza e inciviltà si sia (o si siano) scagliati contro un luogo adibito a fornire un servizio alle persone. E purtroppo constatare che non è la prima volta. Possiamo solo suggerire di poter proteggere il luogo con cancelli in ferro, come fatto nei bagni di Piano Alto, visto che sulla educazione della gente è più difficile intervenire”. Ci rivolgiamo anche a tutti coloro i quali sono pronti a stigmatizzare disservizi comunali, che hanno però delle motivazioni (come la manutenzione ordinaria e straordinaria) e poi davanti a questi atti nulla si sentono di dire.