La difesa di Open Land: “2 giudici del Cga devono astenersi”
Colpo di scena nella vicenda Open Land. All’udienza davanti al consiglio di giustizia amministrativa, chiamato a giudicare sul maxi risarcimento preteso dalla società nei confronti del Comune di Siracusa per l’ormai nota vicenda del ritardo nel rilascio della concessione per la realizzazione del centro commerciale al quartiere fieristico dell’Epipoli, i legali difensori dell’Open Land, avvocati Antonio Grande del Foro di Roma e Giuseppe Calafiore, hanno depositato in udienza l’istanza con la quale hanno chiesto l’astensione di due giudici che compongono il collegio del Cga. I due legali hanno avanzato al tribunale civile di Caltanissetta una formale denuncia per falso che riguarda proprio i due giudici in questione. L’ipotesi di reato si poggia su due elementi sostanziali. Il primo è relativo al giudicato sulla diffida a sospendere i lavori per la realizzazione del centro commerciale fatta nel 2010 dalla Sovrintendenza ai beni culturali. Secondo quanto rilevato dai legali di Open Land, l’ente si sarebbe limitato alla diffida ma non avrebbe mai impartito l’ordine di sospendere i lavori. Un’ulteriore conferma si sarebbe avuta con una specifica certificazione nella quale la Sovrintendenza ha confermato di non avere disposto la sospensione dei lavori. Osservando questi atti, il Cga si è pronunciato nel 2015 sostenendo non esservi stato alcun provvedimento di sospensione dei lavori. “Abbiamo rilevato – afferma l’avv. Mario Fiaccavento, che difende l’Open Land – come nella sentenza del mese di giugno di quest’anno, inopinatamente e incomprensibilmente torna a fare capolino la sospensione dei lavori e non la semplice diffida. A nostro giudizio sembra evidente la falsa interpretazione delle prove agli atti”.
La difesa della società ha accusato i due giudici del Cga di falso civile “adombrando la sussistenza del reato in merito alla sentenza del 3 febbraio 2016 in cui viene riportato il dato che poi emerge con chiarezza nella successiva sentenza del 9 giugno”. Attesa la necessità dell’accertamento, il procedimento dinanzi al Cga, quindi, è stato sospeso su disposizione del presidente del collegio, che pure nella precedente udienza aveva definito prioritaria l’esigenza di accertare l’aderenza delle risultanze della perizia del Ctu. Per proseguire l’udienza occorrerà dapprima sciogliere il nodo a cui è legata l’astensione dei due giudici denunciati dai legali dell’Open Land. I legali del Comune di Siracusa e quelli di Legambiente hanno preso atto della richiesta della difesa di Open Land.