La Leopolda siracusana alla conquista dei giovani
“Che il potente spettacolo continua e tu puoi contribuire con il tuo verso…Quale sarà il tuo verso?” Inizia proprio con questa provocazione tratta dal film “L’attimo fuggente” la giornata conclusiva della Leopolda siracusana. Una manifestazione fortemente voluta dal Sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone e da tutto il gruppo renziano provinciale, proprio per rispondere a chi teme i cambiamenti a Siracusa. Sul palco il sindaco Giovanni Garozzo, e tanti ospiti che hanno voluto dare un contributo effettivo all’evento, con le idee, le testimonianze, e nuove proposte. Tra questi : l’Europarlamentare Michela Giuffrida, l’assessore regionale Maurizio Croce, il vice presidente di Confindustria Ivan Lo Bello, Antonio Perdichizzi, presidente Giovani Industriali Catania, Fausto Raciti, segretario regionale del Pd. e Giulio Seminara del coordinamento nazionale Futuredem. Insieme a loro noti docenti universitari, ricercatori, professionisti, ognuno ha lasciato un contributo reale.
“Solo la condivisione permette la crescita di questa città”, afferma infatti Giovanni Cafeo, Capo di Gabinetto e dirigente regionale del Pd. Tra i grandi promotori ed organizzatori di “Spero 2020”
Da mesi impegnato in prima linea insieme agli assessori comunali Valeria Troia e Francesco Italia, il Sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa ed il presidente dell’associazione “Tempi Nuovi”, Valerio Greco . “Paghiamo il prezzo per le”non scelte” del passato, ha sottolineato Cafeo. E proprio per questo abbiamo preso delle decisioni forti, e nel farlo ce voluto tanto coraggio in una città arroccata sulla difesa”.
Coraggio sottolineato anche dagli imprenditori presenti a “Spero 2020” e rappresentati da Ivan Lo Bello che ha espresso grande apprezzamento per la concertazione attuata dall’amministrazione comunale. Tra i grandi protagonisti della Leopolda siracusa, senz’altro i giovani. Un folto gruppo di universitari appartenenti a Futuredem, ha lavorato dietro le quinte nell’organizzazione e per lo svolgimento della manifestazione, offrendo braccia ed idee.
“Spero è l’unico verbo coniugato al presente – ha evidenziato Giulio Seminara –che parla al futuro. Questo vuol dire che dobbiamo lavorare affinché i venti portino nuove cose, tra questi sicuramente la Summer School a Siracusa il 24, 25 e 26 luglio.
Ma se “Spero2020” si rifà anche alla programmazione europea 2014-2020, la Sicilia dimostra ancora una volta la maglia nera nell’utilizzo dei Fondi Europei. Il dato è stato evidenziato dall’Europarlamentare Michela Giuffrida., che ha evidenziato anche le problematiche legate all’Immigrazione.
“ L’Europa deve prendere coscienza che il fenomeno dei migranti non è un problema strettamente italiano. Ha affermato Michela Giuffrida. La Sicilia non è solo terra di frontiera. Ecco perché il prossimo 15 giugno a Bruxelles si riunirà il Consiglio di tutti i Ministri dell’Interno, ed il 26 giugno si terrà la Plenaria di tutti gli Stati Europei”..
Apprezzamenti per la Leopolda siracusana, sono stati espressi anche dal segretario regionale del Pd, Fausto Raciti. “La nuova sfida – ha infatti sottolineato Raciti – è la conquista dei giovani. E questo evento ne è la prova concreta. In Sicilia in passato si è solo vissuto sulle spalle della spesa pubblica, ora è tempo di rimboccarci le maniche e scommettere su investimenti privati e nuovi progetti industriali. E su una nuova generazione politica “.
“Spero 2020 dunque è la voglia di dare risposta”, ha concluso il sindaco Garozzo :”E a chi ci punta il dito contro dicendoci ,ma cosa avete concluso?, noi rispondiamo, oggi, non abbiamo risolto nulla ma di certo abbiamo messo sul tavolo nuove proposte e soprattutto come attuarle. Perché noi siamo per la politica del “Fare…futuro” e questo sarà il nostro verso, per rispondere alla domanda di Robin Williams, in quel spezzone di film “Attimo fuggente” proiettato all’inizio della manifestazione”.