Dopo la lettera del presidente Romano si rivedono i vigili urbani a Cassibile
Si rivedono gli agenti di polizia municipale a Cassibile. Dopo la lettera che il presidente della circoscrizione, Paolo Romano, ha inviato al prefetto Castaldo per segnalare tale carenza sotto l’aspetto della sicurezza e dell’ordine pubblico, il comandante dei vigili urbani, Enzo Miccoli, ha disposto l’invio di una pattuglia proprio nella frazione a sud del capoluogo. Come si ricorderà, la decisione di investire della problematica il massimo rappresentante del governo in provincia è scaturita dal mancato riscontro alle numerose segnalazioni dell’inconveniente all’amministrazione comunale. Nella sua lettera, Romano informa il prefetto che, per esempio, giovedì nessun vigile urbano era presente nella circoscrizione, che in questo periodo agostano, ha triplicato la presenza di residenti proprio per l’arrivo di numerosi turisti e di vacanzieri. “Il territorio è abbandonato a se stesso ed ognuno fa quel che vuole – dice Romano – inoltre la situazione è aggravata dal fatto che siamo in piena stagione turistica e la presenza antropica e veicolare è elevatissima per i numerosi turisti e vacanzieri che hanno scelto il nostro territorio per le loro vacanze. Per Ferragosto e il giorno successivo nessun servizio è stato svolto, per cui il disagio è ormai diffuso e protratto nel tempo”.
L’assenza dei vigili urbani, secondo quanto affermato dal presidente della circoscrizione Cassibile comporta il proliferare del fenomeno dell’ abusivismo in ogni settore, “è carente il controllo del territorio – dice Romano – aumentano gli esposti di cittadini, manca il controllo igienico sanitario, si creano problemi per le manifestazioni, mentre si aggiungono la segnaletica carente e il traffico intenso”.
Il comando dei vigili urbani si era schermito sostenendo che in questo periodo di ferie l’organico degli agenti è ridotto all’osso e non è stato possibile coprire il servizio a Cassibile. “Vero è che il comandante Miccoli ha avuto la sensibilità di inviarci una pattuglia – incalza Romano – ma è altrettanto vero che la presenza limitata a poche ore dei vigili urbani non ci consente di coprire il servizio di vigilanza nelle ore serali, quando crediamo più si sente l’esigenza della presenza dei tutori dell’ordine”.