La polstrada sventa un tentativo di truffa dello specchietto retrovisore
L’intervento di una pattuglia della Polizia Stradale ha consentito di mandare in “fumo” l’ennesima “simulazione” di un incidente stradale nel tentativo di truffare una signora di 65 anni con il classico trucco dello specchietto. È successo nei giorni scorsi lungo la tratta autostradale Siracusa-Catania dove la donna viaggiava, da sola con la propria autovettura, quando, immediatamente dopo aver sorpassato un altro veicolo all’interno di una delle gallerie, la sua attenzione veniva attirata dagli occupanti dell’autovettura appena sorpassata che le intimavano di fermarsi.
Allarmata per quanto successo, la donna, raggiunta la prima piazzola di sosta utile, si accostava seguita dall’altro veicolo ed in tale frangente veniva raggiunta dal relativo passeggero il quale lamentava il danneggiamento allo specchietto retrovisore causato dal contatto tra le due autovetture durante la precedente manovra di sorpasso all’interno della galleria. Nonostante le perplessità della donna in merito ad una sua responsabilità all’accaduto, la stessa intimorita probabilmente dalle pressioni psicologiche del giovane, veniva indotta ad accettare la richiesta di un risarcimento monetario immediato per evitare le lungaggini del risarcimento tramite le compagnie assicuratrici.
La scena tuttavia non passava inosservata all’attenzione di una pattuglia della Polizia Stradale in transito che, intuendo la truffa, si accostava, bloccando i due malviventi che, vistisi scoperti, tentavano di darsi alla fuga, rimettendosi in auto, alla vista dei poliziotti. Risultava palese, infatti, l’incongruenza del danno riportato in entrambi i veicoli; veniva, infatti, constatato che l’autovettura della signora era stata “maldestramente” marcata con una vistosa traccia di pennarello nero al fine di rendere più convincente il “fasullo” contatto dell’autovettura con lo specchietto retrovisore esterno del veicolo dei malviventi, che venivano, pertanto, deferiti alla Procura di Siracusa per il reato di truffa aggravata.