La Sovrintendenza: no all’utilizzo della spiaggetta del Maniace
Nessun solarium o utilizzo del fossato e dell’annessa spiaggetta del Castello Maniace. La soprintendente Rosalba Panvini ha annunciato che i suoi uffici hanno rigettato la richiesta di utilizzo sia del fossato sia della spiaggia. La motivazione risiede nel fatto che entrambi i siti siano adiacenti alle mura del castello federiciano e che qualsiasi utilizzo se ne voglia fare è impedito dal vincolo architettonico. In buona sostanza, la richiesta avanzata dai privati non verrà presa in alcuna considerazione e, di conseguenza, l’area non sarà oggetto di concessione.
Alla notizia, i consiglieri comunali Alota, Castagnino, Basile e Palestro, che insieme al Comitato Ortigia avevano sollevato il problema, hanno espresso il loro parere favorevole rispetto alla scelta operata dalla Sovrintendenza.
Per tornare all’argomento delle polemiche di queste settimane, si registra l’intervento della sovrintendente Panvini che fa notare come si sia fatto un gran polverone di polemiche per la realizzazione del punto di ristoro in piazza d’armi quando per la costruzione dell’edificio che ospita la sede del consorzio per la riserva marina del Plemmirio, nessuno ha mosso un solo dito di disappunto. Panvini, infatti, fa notare che si tratta di un edificio in muratura, che occupa buona parte del muraglione di levante e che costituisce un impatto visivo poco gradevole per lo skyline sul mare.