La tela del Caravaggio rientra domani a Siracusa. Anzi, no
La tela del Caravaggio “Il seppellimento di Santa Lucia” rientra domani. Anzi no. Nonostante il Mart abbia comunicato il 26 novembre alla Sovrintendenza ai beni culturali e al Fec del Ministero dell’interno il rientro dell’opera, in prestito al museo di Rovereto per la programmata mostra, sembra proprio che tali operazioni avverranno con qualche giorno di ritardo.
Di mezzo ci sarebbe lo zampino del solito Vittorio Sgarbi, presidente del Mart, che si sarebbe impuntato, non consentendo la partenza del quadro e decidendo di trattenerlo fino a venerdì prossimo, data inizialmente prevista per il rientro della tela originale a Siracusa. Così, mentre il direttore del Mart di Rovereto scrive al Fec, confermando la data di partenza quella di mercoledì, il presidente dello stesso Ente, Sgarbi, si mette di traverso facendo slittare di qualche giorno le operazioni di trasporto dell’opera.
La Sovrintendente Irene Donatella Aprile ha comunicato già al Ministero che la chiesa di Santa Lucia al Sepolcro in borgata è pronta a ricevere in sicurezza l’opera in quanto. L’ente pubblico ha fatto eseguire i lavori relativi all’installazione del sistema di allarme e di videosorveglianza sono conclusi e collaudati. Anche l’impianto elettrico è stato revisionato. E’ stata avvisata anche l’impresa che si occuperà della predisposizione dell’impalcatura e della realizzazione dei sostegni antisismici, secondo le indicazioni che saranno dettate dall’esperto dell’istituto centrale di restauro che sarà presente nella basilica in Borgata. Si tratta di interventi necessari per posizione l’opera nella chiesa.
Anche i frati sono pronti ad accogliere la tela già per la giornata di domani mentre una seconda squadra di trasportatori ritirerà la riproduzione presente nel sacro monumento per essere restituita al Ministero dell’Interno.