Lentini, causò la morte della madre: condannato
Per la corte d’assise di Siracusa avrebbe avuto responsabilità dirette sulle cause della morte della madre che accudiva, avvenuta al culmine di una serie di maltrattamenti e vessazioni a cui avrebbe sottoposto anche il padre, poi allontanatosi di casa. I giudici hanno emesso una sentenza di condanna a 12 anni di reclusione nei confronti del lentinese Antonino Centamore di 59 anni, collaboratore di agenzie di assicurazioni del Nord Italia. La corte d’assise ha sposato appieno la tesi del pubblico ministero Antonio Nicastro, il quale aveva invocato, a conclusione della propria requisitoria, la condanna dell’imputato alla pena di 12 anni e mezzo di reclusione. Disattesa, invece, la richiesta della difesa, rappresentata dall’avvocato Maria Grazia Aricò, che si era battuta per dimostrare l’estraneità ai fatti oggetto della contestazione da parte del proprio assistito.
La vicenda giudiziaria è legata ai rapporti burrascosi che sarebbero intercorsi tra Antonino Centamore e i genitori ai quali avrebbe chiesto soldi e per tale motivo denunciato in diverse circostanze. Il periodo preso in considerazione dagli inquirenti risale dal 2010 fino al 19 maggio 2012 quando la madre di Centamore è stata trovata morta sul letto della sua abitazione. Il padre se n’era andato di casa da qualche tempo, in rotta con il figlio, con il quale avrebbe litigato in più d’una circostanza per le continue pressioni e le richieste di denaro che l’imputato avrebbe formulato.