L’Ars approva un emendamento: sanitari Covid in servizio fino alla fine di febbraio
È stata approvata all’Assemblea regionale siciliana, con un emendamento alle variazioni di bilancio, la norma che consente di prorogare per 60 giorni il contratto di lavoro del personale tecnico e amministrativo che è stato impiegato nella sanità durante l’emergenza Covid.
Il presidente della Regione siciliana Renato Schifani aveva incontrato, il giorno prima, una delegazione dei lavoratori prendendo un impegno mantenuto con la sensibilità del Parlamento regionale. Lavoreranno ancora per due mesi e nel frattempo c’è l’impegno di tutte le parti coinvolte a sedere a un tavolo tecnico, che il governatore ha intenzione di convocare all’assessorato alla Salute, per individuare possibili percorsi per l’impiego di queste risorse umane ritenute importanti e utili non soltanto nel periodo di emergenza pandemica.
Le aziende e gli enti del servizio sanitario regionale, sono autorizzate a prorogare, fino al 28 febbraio, i contratti del personale sanitario reclutato per sopperire alle esigenze della fase pandemica.
Il presidente della IV Commissione, Giuseppe Carta commenta a caldo l’emendamento appena approvato all’ARS. “Questa proroga arriva come un sospiro di sollievo in un periodo di festività dove si assiste sempre ad una penuria di personale a fronte di un carico maggiore di lavoro. Un primo passo necessario che ci permette di guadagnare tempo prima di approdare a soluzioni definitive.”