L’assemblea dei soci Ias dice sì alla proroga per la gestione dell’impianto
L’assemblea dei soci del Consorzio IAS (Industria Acqua Siracusana), si è espressa positivamente sull’accettazione della proposta proroga di 6 mesi rinnovabili per altri 6 per la gestione dell’impianto di proprietà dell’ex consorzio ASI di Siracusa in liquidazione. Allo stato attuale l’individuazione delle modalità operative e gestorie dell’impianto alla scadenza della proroga rimangono nelle competenze degli organi regionali IRSAP e Assessorato Regionale Attività Produttive che, nella individuazione delle modalità gestorie, hanno già garantito la tutela del livello occupazionale del personale impiegato c/o il consorzio Ias. Risultano così fugati i timori di non potersi più procedere alla depurazione delle acque reflue a partire dal 2016 da parte dell’IAS che gestisce tale servizio da oltre 30 anni.
L’assemblea dei Soci, al fine di ripristinare le quote di genere degli organi societari, acquisite le dimissioni volontarie del consigliere di amministrazione Gianluca Gemelli, componente di nomina pubblica, e dei revisori Alberto Conigliaro e Attilio Amoroso, entrambi componenti di nomina privata, ha infine deliberato la nomina di Francesca Aliffi e di Salvatrice Musso, sempre di parte privata, in seno al Collegio Sindacale, la prima nella componente effettiva, la seconda in quella supplente. Per quanto riguarda, invece, la nomina di parte pubblica in seno al consiglio di amministrazione dell’IAS, il delegato dell’IRSAP, ing. Carmelo Viavattene, si è riservato di indicare la nomina del componente femminile entro 2 giorni.
Nella stessa seduta assembleare lo stesso Commissario ad acta ha garantito, mettendo a disposizione un importo di un milione di euro oltre I.V.A., la realizzazione di investimenti relativi alle opere di potenziamento ed efficientamento dell’impianto di depurazione.