L’Associazione “Salvatore Zuppardo” di Noto incontra gli studenti della Brianza
La giovanissima Associazione “Salvatore Zuppardo”, costituita lo scorso gennaio, per volontà di familiari ed amici dell’indimenticato figlio di Noto “impegnato ed innamorato della sua città”, ha organizzato nei giorni scorsi un incontro con gli studenti. Il Presidente, Corrado Zuppardo, ha promosso un’attività didattica all’Istituto Comprensivo Brianza di Bollate, nel milanese, sul tema “Dal terremoto può nascere la bellezza? L’esempio del Val di Noto”.
I recenti episodi sismici nel nostro Paese, in lungo ed in largo, hanno alzato la soglia di attenzione sull’argomento, affrontato in più fasi, ma soprattutto ha dato l’opportunità, ampia ed articolata, di parlare della città Capitale del Barocco e Patrimonio dell’Unesco. Il primo step è stato caratterizzato dall’intervento del geologo Smaldone che ha fornito le nozioni tecniche relative al terremoto quale fenomeno naturale. Ha, inoltre, presentato le caratteristiche geofisiche e morfologiche del Val di Noto, facendo riferimento al forte sisma dell’11 gennaio 1693.
Chiusa questa parte il Presidente dell’Associazione, Corrado Zuppardo, ha illustrato le peculiarità architettoniche e topografiche di Noto e di tutta l’area interessata, suscitando tanto interesse e curiosità nei ragazzi che, guidati dalla loro docente Cantamessa, hanno contestualizzato il periodo storico grazie alla cartografia dell’epoca. Strade, mura, torri e tutto quanto caratterizzava Noto Antica; operazione propedeutica per la fase in cui gli stessi studenti, da novelli architetti, hanno ipotizzato delle soluzioni di ricostruzione, lasciando piacevolmente sorpresi gli stessi docenti. Alla fine è stato proposto un breve video sulla ricostruzione della Cattedrale di Noto, altro fulgido esempio di maestria e forza di volontà, sottolineato dall’applauso sincero e gratificante dei ragazzi.
Un’iniziativa che rientra pienamente negli obiettivi e nelle finalità dell’Associazione “Salvatore Zuppardo”, nata per mantenerne viva la memoria attraverso iniziative, progetti, manifestazioni, conferenze e progetti con tematiche anche culturali legate al patrimonio storico artistico del Val di Noto.