Liberazione, fiori al Pantheon e marcia per la pace
La celebrazione della Liberazione si è tenuta a Siracusa con una cerimonia istituzionale al Pantheon. Il sindaco, il vice prefetto e questore hanno deposto una corona di fiori davanti alla lapide che ricorda le vittime siracusane della guerra. In piazza niente schieramento delle forze dell’ordine nel rispetto delle misure di contenimento del covid. La cerimonia di quest’anno è stata caratterizzata da un corteo, partito al termine della cerimonia, con il principale motivo del percorso della memoria e dell’impegno per la pace.
La partenza del corteo, organizzato da Anpi e Cgil, è avvenuta all’interno dei Villini, dove sono stati ricordati i partigiani e le staffette partigiane della nostra provincia. Il corteo è giunto a Largo XXV Luglio per una riflessione sulla pace contro tutte le guerre. E’ proseguito lungo Corso Matteotti con la commemorazione dei martiri antifascisti fino a Forte Vigliena dove è stato reso omaggio alla memoria del senatore Eduardo Di Giovanni. Ultima tappa, Via Vittorio Veneto e omaggio allo scrittore siracusano Elio Vittorini.
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