Libero consorzio, deserta la nuova asta per la vendita di circuito, carcere e cine Verga
Ancora una volta è andata deserta l’asta per i principali beni del Libero consorzio comunale. Ad eccezione di alcune case cantoniere, per il resto nessun compratore si è presentato ieri mattina nella sede della commissione straordinaria di liquidazione del Libero consorzio comunale.
L’ente aveva proposto l’alienazione di alcuni gioielli di famiglia, ad un prezzo a base d’asta ancora inferiore rispetto alle precedenti volte. Tra i beni più in vista c’erano l’ex carcere borbonico di via Vittorio Veneto messo all’asta a un prezzo base di 4 milioni 424mila euro. Niente da fare per il circuito automobilistico di via Necropoli del Fusco. In questo caso, la riduzione del prezzo di vendita poneva l’impianto sportivo a una base di 3milioni 571mila euro, vale a dire meno del valore del mutuo trentennale acceso dall’ex Provincia regionale per l’ammontare di 4,5 milioni di euro. Rimane invenduto l’ex ostello della gioventù di viale Epipoli presentato a 955mila 505 euro. Più caro il prezzo di vendita dell’ex cine teatro Verga di via dei Santi Coronati (3milioni 650mila euro).
Tra gli altri beni del patrimonio del Libero consorzio comunale rimasti invenduti, posti all’asta, l’ex caserma dei carabinieri di piazza san Sebastiano a Melilli, quest’ultima a un prezzo a base d’asta pari a 520mila euro. Alò Libero consorzio comunale non rimane, adesso, fare altro che riproporre un altro incanto con l’ulteriore ribasso dei prezzi a base d’sta degli immobili, nella speranza che questa volta ci siano gli acquirenti e che l’asta non vada, quindi, nuovamente deserta.