Marina di Melilli, tavola rotonda per un progetto di riqualificazione
Un dibattito sulle tematiche insistenti nell’area Marina di Melilli, che rappresenta oggi la fotografia dell’industrializzazione del territorio siracusano; un’area che potrebbe rinascere nel segno di una riconversione industriale possibile, ecologica e sostenibile.
Infatti, l’aria a ridosso della zona industriale che oggi riversa in uno stato di totale degrado, potrebbe diventare un asset strategico per lo Yachting in Sicilia. L’industria della nautica da diporto non è fatta solo da banchine e porticcioli incastonati in scenari da sogno, i grandi Yacht hanno anche bisogno di luoghi dove stazionare in inverno e rifarsi il look per la stagione seguente. Le arie industriali a ridosso di Marina di Melilli, direttamente sfocianti a mare, potrebbero coniugare la possibilità d’alaggio con la grande competenza tecnica che l’industria ha sviluppato nel territorio.
Di questo si è discusso nel convegno proposto da Francesco Diana, presidente Attività Portuali Confcommercio Siracusa, con la partecipazione di Marina Noè, presidente Assoporto Augusta, e Alfio Cottone, presidente Assomare.
È emersa durante il dibattito con l’importante contributo dei sindaci di Siracusa, Giancarlo Garozzo, di Priolo Gargallo, Antonello Rizza, e di Melilli, Giuseppe Cannata, l’opportunità di trasformare la fascia costiera a sud della baia di Santa Panagia in uno dei più grandi poli tecnici per lo Yachting in Italia. La grande disponibilità di spazi e l’elevato livello professionale dei tecnici che oggi prestano la loro opera nell’industria, rappresentano una importante competenza convertibile nella cantieristica. In un futuro non troppo lontano, Marina di Melilli potrebbe tornare ad essere abitata da equipaggi di Yacht provenienti da tutto il mondo, generando un indotto che muoverebbe l’economia della zona.
“Sono Soddisfatto per aver portato al centro del dibattito la progettualità portuale, con i sindaci di Siracusa, Melilli e Priolo – ha dichiarato Francesco Diana -. Partendo da un’idea particolare, la riqualificazione della porzione sud della baia di Santa Panagia, le idee concrete presentate dagli operatori del settore e dai sindaci hanno reso la giornata fruttuosa gettando le basi per rendere competitiva l’area portuale. Infine, tutta l’assemblea ha manifestato la propria contrarietà circa il maldestro tentativo di spostare la sede dell’autorità portuale da Augusta verso Catania”
Marina di Melilli ha realmente l’opportunità di avere una vita nuova che grazie ai progetti di finanziamento delle aree periferiche potrebbe in breve tempo diventare realtà. Le Amministrazioni Comunali coinvolte di Siracusa, Melilli e Priolo mostrano sostegno ai progetti auspicandone a breve la realizzazione.
Salve visto il dibattito su Marina di Melilli, sono d’accordo sul progetto. Sono stato un abitante di Priolo poi trasferitomi in Citta’ Giardino dal 1964. Si potrebbe fare dei stabilimenti balneari da isola Magnisi verso Fundaco Novo.
Distinti saluti