Melilli, Auchan: sì alla riduzione dell’orario di lavoro
A una settimana dal referendum interno, Fisascat Cisl, UilTuCS Uil e Auchan spa di contrada Spalla hanno raggiunto l’accordo che chiude le procedure di riduzione collettiva del personale. Sì, quindi, alla riduzione dell’orario di lavoro, così come accettato nel referendum del 4 novembre scorso, e alla procedura di mobilità su base volontaria e incentivata. Sospesi anche i sei trasferimenti annunciati per altrettanti lavoratori.
Questo, in estrema sintesi, l’accordo siglato nella tarda serata di ieri da Fisascat e UilTuCS con l’azienda rappresentata dai responsabili delle risorse umane.
«Un accordo che evita i tagli annunciati il 24 aprile di quest’anno – hanno commentato i segretari generali di Fisascat e UilTuCS, rispettivamente Vera Carasi e Anna Floridia – Con questo piano condiviso da tutti i lavoratori, con alcuni di loro che hanno già espresso la volontà di andare in mobilità con incentivo, il sindacato è riuscito ad ottenere un risultato importante. La diminuzione dell’orario di lavoro, spalmato su tutti i dipendenti, sarà in vigore dal prossimo 1 gennaio 2016.
Ha prevalso la grande responsabilità e condivisione dei lavoratori e delle nostre due sigle sindacali – hanno concluso Carasi e Floridia – Una trattativa articolata che ha portato ad un accordo che salvaguarda i posti di lavoro. L’unica e reale obiettivo che come sindacato ci dobbiamo porre.»