Melilli, borseggiatore arrestato dai carabinieri e processato
Prendeva di mira le anziane signore che giornalmente si recano al supermercato per fare la spesa. L’intento era quello di borseggiarle. E spesso c’è riuscito fino a quando ieri il personale addetto alla vigilanza interna dell’Auchan di Melilli ha notato, dalla visione delle telecamere di videosorveglianza installate all’interno centro commerciale, un uomo sulla cinquantina che in maniera disinvolta si avvicinava ai carrelli delle signore per rovistare delle borse con l’intento di prelevare il portafoglio.
Una volta trovato, l’uomo si allontanava repentinamente intascando i soldi trovati e lasciando gli effetti personali giudicati di poco valore sotto alcune confezioni di latte esposte per la vendita per poi tornare a cercare altre potenziali vittime. E’ stato così che i Carabinieri di Priolo unitamente all’aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di evasione dai domiciliari e furto con destrezza,Salvatore Carbone siracusano di 58 anni pregiudicato. Lo stesso infatti si trovava già sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari presso la propria abitazione per analogo fatto quando ieri pomeriggio si è allontanato da casa per perpetrare nuovamente tali reati.
Solo grazie all’intervento del personale addetto alla vigilanza interna dell’Auchan ed al tempestivo arrivo sul posto delle pattuglie dei Carabinieri è stato possibile bloccarlo appena dopo aver consumato l’ultimo furto traendolo in arresto. L’uomo una volta condotto in caserma ed espletate le formalità di rito è stato dichiarato in stato di arresto e sottoposto agli arresti domiciliari. Questa mattina, Carbone, assistito dall’avvocato Junio Celesti, è comparso al cospetto del giudice monocratico del tribunale di Siracusa, Anna Pappalardo per essere processato con il rito per direttissima. Il giudice ha comvaliodato l’arresto e confermato la misura degli arresti domiciliari a carico dell’impitato. Il giudice ha poi rinviato l’udienza al prossimo 9 ottobre per valutare la richiesta della difesa di accesso al rito alternativo per chiudere la partita con la Giustizia.