Melilli. Il 21 novembre Consiglio comunale straordinario aperto su “Salute e Ambiente”
Il 21 novembre si terrà a Melilli un consiglio comunale straordinario aperto dal tema “Salute e Ambiente” con lo scopo di dibattere “le problematiche attuali e le determinazioni conseguenziali”. A proporre e organizzare l’evento, con la preventiva raccolta delle firme, è stato il “Comitato Ambientale Melilli”, che si è speso per il raggiungimento dell’obiettivo di portare all’attenzione della pubblica opinione le tematiche ambientali in rapporto con il territorio, per trovare nuove soluzioni verso una migliore qualità della vita e i necessari rapporti tra cittadinanza e l’amministrazione comunale melillese.
Il presidente del consiglio comunale Rosario Cutrona e la Giunta, capitanata dal sindaco Carta, hanno dato piena disponibilità per un consiglio sulle tematiche dell’ambiente; propensione verso la quale, per la cronaca, già il primo cittadino melillese aveva annunciato alcune iniziative in tal senso, subito dopo l’incontro con il ministro Costa.
In proposito il presidente del Consiglio comunale di Melilli, Rosario Cutrona, ha diffuso sui Social un forte invito alla partecipazione dell’evento: “Il 21 novembre il Consiglio Comunale si riunisce e Melilli in seduta straordinaria aperta per trattare le problematiche attuali su “Salute e Ambiente”. La tua presenza è fondamentale. Ti aspetto!”.
E proprio a Melilli i gruppi ambientalisti del territorio siracusano si sono riuniti ieri sera per una nuova fase organizzativa sulle tematiche ambientali e i futuri programmi. Riunione legata alla visita del ministro dell’Ambiente Costa dei giorni scorsi, considerata proficua e carica di buone speranze, per la bonifica della zona industriale siracusana e il controllo dell’inquinamento da parte delle istituzioni. Presenti il Comitato Ambientale Melilli, Italia Nostra, Stop Veleni, Bagali, Sabbuci, Santa Catrina e alcuni attivisti di associazioni ambientaliste. Secondo le indiscrezioni trapelate, la tendenza dei Comitati rimane la lontananza assoluta dalla speculazione della politica che già nel passato è apparsa sinistra e con tutta la demagogia e la strumentalizzazione che comporta. Specie in questo momento con un quadro davvero preoccupante la lotta ambientalista deve essere compatta. Occorre una denuncia forte e collettiva contro lo sfruttamento irresponsabile del pianeta, con la deforestazione, l’inquinamento selvaggio, l’abuso delle risorse idriche, i dissesti idrogeologici dovuti alla cementificazione selvaggia, i soprusi e la corruzione nel comparto dello smaltimento dei rifiuti, l’impoverimento della ricchezza del mare, la desertificazione crescente. Insomma il quadro è davvero allarmante e il degrado ambientale è ormai fuori controllo.
Concetto Alota