Misure anti covid: 8mila controlli dei carabinieri in quasi due mesi
I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa dall’inizio dell’emergenza sanitaria hanno svolto un’intensa azione di controllo sul territorio, per garantire la corretta osservanza delle misure di contenimento della diffusione del Coronavirus. L’attività dei Carabinieri nell’arco di questi mesi di pandemia non è stata però finalizzata al mero controllo e sanzionamento ma piuttosto alla vicinanza alla popolazione, con l’intento di sensibilizzarla alla tutela della salute ed all’importanza del rispetto delle norme. Nel 2020 sono stati migliaia i servizi effettuati con tali finalità, e sono consistiti nel pattugliamento delle strade durante i diversi lockdown, nel supporto alle aziende sanitarie nel verificare la presenza dei quarantenati presso le rispettive abitazioni, nell’opera continua di disincentivazione agli assembramenti, spesso spontanei.
Il pericolo del contagio non ha fermato i militari dell’Arma, che ben formati sulle procedure sanitarie da rispettare, hanno garantito il proseguimento del loro servizio nonostante tutto.
Non sono certo mancati i verbali elevati per le violazioni riscontrate: il loro numero è stato rilevante, ma in effetti riferito alle sole situazioni palesemente dolose, quindi residuale in confronto al numero delle persone controllate e delle situazioni affrontate, a riprova dello spirito non repressivo bensì persuasivo delle attività svolte.
Nello scorso mese di novembre, ad esempio, su tutta la provincia i Carabinieri hanno controllato circa 6000 persone elevando un centinaio sanzioni ed ispezionato circa 1100 attività commerciali, che si sono concluse con 13 sanzioni amministrative.
Anche dall’inizio di questo mese di dicembre i Carabinieri hanno proceduto al controllo di circa 2500 soggetti, contestando 38 sanzioni, ed ispezionato 400 attività elevando solo 2 sanzioni ai rispettivi titolari degli esercizi commerciali.
Si punta in sostanza a promuovere una presenza costante e visibile sul territorio per disincentivare la violazione delle norme e responsabilizzare la popolazione, a tutto vantaggio della comunità intera. L’incipiente periodo natalizio, con le nuove stringenti norme sulla circolazione stabilite dal Governo, chiederà un ulteriore impegno dello stesso tipo, per il quale si confida sulla piena collaborazione di tutti.