Morì di morte naturale il solarinese scomparso da casa
Pochissimi elementi utili alle indagini sono emersi dall’autopsia eseguita ieri sera sul cadavere di Valentino Gozzo, il solarinese, scomparso da casa il 10 luglio scorso e i cui corpo privo di vita è stato rinvenuto la mattina di giovedì scorso sotto un albero nelle campagne tra Solarino e Sortino. A effettuare l’esame autoptico, al quale ha assistito un perito, nominato dalla famiglia della vittima, è stato il medico legale Francesco Coco, il quale ha avuto non poche difficoltà a eseguire gli esami di rito a causa del fatto che i pochi resti del povero Gozzo erano in fase avanzato di putrefazione. Mancavano gli arti inferiori mentre il cranio e il tronco, entrambi integri, non presentavano segni di violenza, mentre le viscere erano in buona parte in stato avanzato di putrefazione. Manca almeno metà del corpo, per cui il medico legale non è stato in grado di stabilire con certezza se l’uomo sia deceduto per cause naturali, per stenti o se vi sia stato un atto violento a determinarne la morte, ipotesi che, comunque, dovrebbe essere esclusa. Il consulente, nominato dal sostituto procuratore Magda Guarnaccia, magistrato di turno, non ha potuto nemmeno stabilire il momento della morte dell’uomo, perché pochi gli elementi a sua disposizione per avere la cosiddetta obiettività necroscopica. Sarà l’incrocio con i dati raccolti dai carabinieri della stazione di Solarino ad aiutare il perito a dare un’indicazione di massima sulla datazione della morte del solarinese, che dovrebbe essere avvenuta qualche giorno dopo la sua scomparsa da casa.
La lunga esposizione al sole e soprattutto all’azione degli animali, ha deteriorato al tal punto il corpo da provocarne la scarnificazione.
Il dottore Coco stilerà, quindi, una relazione dettagliata che consegnerà al sostituto procuratore Marco Di Mauro, titolare dell’inchiesta sulla scomparsa e sulla morte di Valentino Gozzo. I resti dell’uomo saranno consegnati alla famiglia quuesta mattina per l’esecuzione dei funerali che dovrebbero essere programmati per domattina..
L’intera comunità solarinese si è stretta attorno alla famiglia Gozzo. Valentino era benvoluto da tutti ed è stato ricordato anche nei momenti solenni della festa del patrocinio di san Paolo. Durante i giorni in cui non si aveva alcuna notizia di Valentino, si sono mobilitate le forze dell’ordine e i volontari della protezione civile senza però avere un riscontro oggettivo fino a giovedì mattina quando un consigliere comunale solarinese, appassionato di caccia, non si è spinto con i suoi cani in campagna e ha trovato i resti dell’uomo.