MORTE DI MIRKO MATTINA, IMPUTAZIONE COATTA PER QUATTRO MEDICI
Svolta nel caso della morte di Mirko Mattina, il giovane pizzaiolo deceduto il 27 dicembre 2021 all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta per una pancreatite.
Il gip del tribunale ha disposto l’imputazione coatta per quattro medici, accusati di omicidio colposo e cooperazione nel delitto colposo.
La decisione arriva dopo un lungo iter giudiziario avviato dalla denuncia del padre del ragazzo, Vincenzo Mattina.
Inizialmente il pm aveva iscritto nove persone nel registro degli indagati, ma dopo le perizie aveva chiesto l’archiviazione del caso.
I genitori di Mirko, però, si sono opposti con forza, ottenendo dal giudice l’ordine di procedere contro quattro sanitari. Secondo il gip, il decesso sarebbe stato causato da un “approccio diagnostico e terapeutico errato e tardivo”.
Sono stati invece prosciolti cinque sanitari, tra medici e infermieri, per i quali non sono stati ravvisati profili di colpevolezza.
La famiglia di Mirko chiede giustizia, mentre la vicenda giudiziaria prosegue con l’iter processuale che accerterà le eventuali responsabilità.