Museo Civico Tempo di Canicattini Bagni il secondo appuntamento con l’autore, di scena lo scrittore e attore Giulio Cavalli e il suo “A casa loro”
Continuano gli appuntamenti di Settembre con il progetto “Canicattini legge” voluto dall’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni attraverso la Biblioteca comunale “G. Agnello“.
Dopo l’incontro di lunedì scorso con il giornalista de “la Repubblica”, Attilio Bolzoni, e il suo ultimo libro inchiesta “Il padrino dell’antimafia – una cronaca italiana sul potere infetto” (Zolfo Editore), sulla vicenda giudiziaria dell’ex responsabile legalità di Confindustria, Antonello Montante, condannato a 14 anni di reclusione per spionaggio e dossieraggio, che ha visto un’ottima partecipazione di pubblico, Giovedì 5 Settembre 2019, ore 21:00, sempre al Museo Civico Tempo di via XX settembre 132 – via De Pretis 18, arriva un nuovo appuntamento con un nuovo libro e un nuovo autore.
Questo secondo incontro con la lettura, moderato dal giornalista Massimiliano Perna, tratta il delicato tema dell’immigrazione e dei salvataggi di vite umane in Mare, che il recente Decreto Sicurezza considera reato, e parlarne sarà lo scrittore, attore, autore teatrale e giornalista Giulio Cavalli, attraverso il suo libro “A casa loro” (People Storie), un monologo teatrale, scritto a quattro mani con il giornalista del quotidiano “Avvenire” Nello Scavo.
L’appuntamento è ancora una volta promosso dall’Associazione Dahlia di Palazzolo Acreide, presieduta da Natya Migliori, con il patrocinio del Comune di Canicattini Bagni e dell’impresa sociale Passwork di cui è presidente il sociologo Sebastiano Scaglione, con la collaborazione del Coordinamento Giuseppe Fava.
Il mare non uccide. Ad uccidere sono le persone, la povertà, le politiche sbagliate e le diseguaglianze. “A casa loro“, partendo dalle coraggiose inchieste di un reporter internazionale, prova a raccontare quella parte del mondo che ci illudiamo di conoscere e di poter giudicare guardando le immagini dei profughi, mentre invece ci viene nascosta nel buio delle notizie non date.
GIULIO CAVALLI
Scrittore, attore, autore teatrale e giornalista, dal 2007 Giulio Cavalli vive sotto scorta a causa del suo impegno contro le mafie. Collabora con varie testate giornalistiche (Left, Fanpage.it, Il Fatto Quotidiano, l’Espresso, Linkiesta) e ha pubblicato diversi libri d’inchiesta, tra i quali: “Nomi, cognomi e infami” (2010), “L’innocenza di Giulio” (Chiare lettere 2012), “Mio padre in una scatola da scarpe” (Rizzoli 2015), “Santamamma” (Fandago 2017), e “Carnaio” (Fandango 2018). È stato membro dell’Osservatorio sulla legalità e Consigliere regionale in Lombardia.