Musumeci a Floridia: “Insegnare la legalità ai ragazzi”
Territorio e legalità è stato il tema di una seduta congiunta dei consigli comunali di Floridia, Solarino e Unione Monti Climiti che ha visto la autorevole presenza del Presidente della Commissione parlamentare Antimafia all’Assemblea Regionale Siciliana. Erano presenti i rappresentanti civili e militari della nostra provincia.
Dopo gli interventi dei sindaci di Floridia e Solarino Scalorino e Scorpo, del dirigente del commissariato di Priolo Dott. Conti, del vice prefetto dott.ssa Occhipinti e del presidente dell’antiracket, ha preso la parola l’imprenditore floridiano Carmelo Misseri vittima di alcuni attentati il quale ha detto che non bisogna arrendersi e bisogna andare avanti denunciando chi chiede il pizzo e inculcare alle nuove generazioni il culto della legalità. E’ stato annunciato da parte del Sindaco Scalorino di aver chiesto alla commissione nazionale che si occupa dei beni confiscati, di poter acquisire un bene immobile che è stato confiscato ad un floridiano dove allocherà l’associazione antiracket Floridia-Solarino e l’osservatorio per la legalità.
Infine, ha preso la parola il presidente Nello Musumeci il quale ha detto: “ Apriamo questa manifestazione che ormai si è consolidata nel calendario delle iniziative di quest’area, quindi Floridia, Solarino con un tema assolutamente di attualità. Il territorio, la legalità, lo sviluppo. E sullo sfondo i giovani con le loro ansie, le loro incertezze qualcuno anche con la frustrazione di vedere non messo a profitto il proprio diploma o la propria laurea. Noi viviamo un momento di grande tristezza, un momento di transizione difficile e proprio per questo da un lato abbiamo bisogno – aggiunge Musumeci – di spiegare e preparare ai giovani le criticità della vita. I giovani sono troppo protetti oggi, sono troppo coccolati e invece dobbiamo spiegare ai giovani che debbono imparare a cadere e a rialzarsi e anche con le ginocchia sanguinanti perché nella vita posso contare soltanto sulle proprie forze e al tempo stesso dobbiamo immaginare la politica in un contesto di regole chiare e assolute per tutti. Oggi se il territorio non è garantito dalla legalità non c’è sviluppo e non c’è garanzia per gli ultimi, per la gente emarginata, per la gente che non ha protettori. Perché da presidente dell’Antimafia intendo oggi rilanciare questo messaggio: se la politica vuole recuperare la credibilità che ha perso negli ultimi anni per colpa di tanti, vorrei dire per colpa di tutti dobbiamo ripartire dalla legalità come regola, come condizione essenziale per poter perseguire il buon governo”.
Salvatore Pappalardo