Nasce l’Unione Gruppi storici di Sicilia: c’è quello netino
Corteo Barocco di Noto protagonista con gli altri gruppi storici di Sicilia. Da Castelbuono è nata una nuova entità, una federazione di gruppi storici di Sicilia “nel perseguire un unico obiettivo: lo sviluppo della nostra terra attraverso la promozione e la valorizzazione delle origini storiche e della identità culturale della nostra Isola, una costruttiva interazione tra cultura, storia, arte, tradizioni e turismo”. Queste le considerazioni unanimi dei presenti, tra cui è intervenuto anche il presidente dell’Associazione Corteo Barocco di Noto, Corrado Di Lorenzo e il segretario
che è stato confermato nel direttivo del nuovo ente. “Questo perché i gruppi storici stanno oramai cominciando ad acquisire una certa importanza – ha detto Di Lorenzo – sulla base anche di un decreto ministeriale con un apposito bando che promuove in un certo senso, iniziative come queste per la valorizzazione del territorio. E anche il Corteo Barocco si è adoperato in tal senso, attraverso la nascita di questa federazione che sarà composta dalle 56 associazioni ognuna con un suo statuto e una sua identità precisa. Ogni gruppo infatti conserverà la propria storia e le finalità di poter trasmettere, attraverso le sue esibizioni, le epoche rappresentate. Ma tutti insieme potremo acquisire maggior peso specifico e dunque una titolarità maggiore sul territorio”. Da Castelbuono, dunque, via all’Unione Gruppi Storici della Regione Siciliana.