Nemesi, eseguiti altri due ordini di carcerazione
Dopo la sentenza di due settimane fa della Corte di Cassazione, che ha fatto scattare la pena definitiva a carico degli imputati, scattano i primi provvedimenti restrittivi nei confronti delle persone coinvolte nell’operazione antimafia denominata “Nemesi”. Gli agenti del Commissariato ddi Noto hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania a carico di Biagio Sesta di 45 anni, per associazione di tipo mafioso. L’uomo, appartenente ai Caminanti di Noto, dovrà espiare una pena di 2 anni, 10 mesi e 24 giorni, oltre a essere condannato all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, ed alla sospensione della potestà genitoriale. Sesta è stato condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso, reati commessi sino al dicembre del 2006 e per cui era stato tratto in arresto durante l’operazione “Nemesi”.
Gli agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Avola, hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, nei confronti di Sebastiano Catania di 63 anni, residente ad Avola.
L’uomo è stato condannato per i reati di associazione a delinquere di tipo mafioso ed estorsione e deve scontare 8 anni di reclusione. L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Cavadonna a Siracusa.