Niente fondi per impianti sportivi: “Si sapeva da sei mesi”
Con una interrogazione parlamentare, l’On. Vincenzo Vinciullo,ha chiesto al Governo regionale di conoscere le ragioni per le quali alcuni Comuni della Provincia di Siracusa, primo fra i quali quello del capoluogo non abbiano ottenuto il finanziamento richiesto per le strutture sportive.
Nel Decreto, alla terza pagina c’è scritto, che il Comune di Siracusa, come gli altri Comuni, già in data 29 aprile scorso, cioè 6 mesi fa, sapeva di essere stato escluso dalla graduatoria, ed era quella la fase in cui doveva invocare l’intervento della Deputazione regionale, ma in quella occasione non ci fu alcuna richiesta di aiuto.
Vinciullo trova modo di polemizzare con l’amministrazione comunale che s’è difesa sostenendo che il problema atteneva alla precedente giunta, che non ha seguito la pratica. “Se questa Amministrazione – incalza Vinciullo – anziché mostrare i muscoli nella spartizione dei posti di Sottogoverno e degli Assessorati, mostrasse i muscoli in occasione di eventi così importanti, quale il finanziamento di opere strategiche per il futuro della nostra Città, non saremmo costretti ad attaccarli con la quotidianità con la quale siamo costretti a farlo”.
LA REPLICA DEL SINDACO GAROZZO. “Questione mancati finanziamenti impianti sportivi per il Comune di Siracusa: i progetti risalgono al 2011 e la graduatoria per attingere ai fondi a fine 2012, noi ci insediamo a luglio 2013, forse qualcuno pensa che il Sindaco doveva recarsi dal Presidente della Regione, per chiedere una modifica della graduatoria. Sarebbe certamente piaciuto a questi “signorotti” della politica Siracusana, perchè ci saremmo trovati di fronte a un REATO penale. Per onore della verità, quando è stata approvata la graduatoria, da parte della regione Siciliana, si erano già insediati i nuovi deputati regionali siracusani, molti di questi totalmente inetti e inutili, visto che non riescono neppure a monitorare i finanziamenti destinati ai loro territori.