Noto, a un anno dalle Amministrative inizia la campagna elettorale
Il 2016 sarà l’anno in cui i cittadini di Noto torneranno alle urne per scegliere il proprio Sindaco ed i rappresentanti in Consiglio Comunale; sarà il momento delle Amministrative nella città che non a torto può definirsi tra le più importanti, se non la principale, del sud est siciliano. Molta attenzione sarà, dunque, convogliata su questo lembo isolano ed altrettante strategie saranno messe a punto già dal prossimo autunno sia da parte di chi sta governando e soprattutto da parte di chi vuol presentarsi come alternativa all’elettorato. In realtà la campagna elettorale è già iniziata e ne è testimonianza l’ultimo manifesto, in ordine di tempo, apparso in città (nella foto). A prendere parola, attraverso lo scritto del lungo ed articolato manifesto, sono alcuni partiti e liste in opposizione attualmente al governo Bonfanti, e precisamente: Forza Italia, Nuovo Centro Destra, Fratelli d’Italia, e i movimenti Noto Nostra, Sviluppo Autonomia Lavoro verso il Mediterraneo, Noto Futura; tra i firmatari i consiglieri comunali Pippo Bosco, Salvo Cutrali e Salvo Veneziano. “Ai cittadini che vogliono cambiare Noto” questa l’intestazione del manifesto che poi snocciola le varie questioni della Città (ospedale, piano regolatore generale, turismo, contrade, agricoltura, rifiuti) e palesando il tipo di operato che si vuole mettere in campo e perchè (impegno, legalità, trasparenza, oculata gestione delle risorse, parco progetti per accedere ai bandi Europei). Insomma si presentano, in maniera unitaria, è un anticipo di coalizione alle prossime elezioni? Andranno insieme con un candidato Sindaco unico? (anche se tra i firmatari del manifesto vediamo ben due nomi di quelli più gettonati, ovvero Veneziano e Prado, a sentir le voci dei soliti ben informati). Per scoprirlo c’è tempo. Intanto questa è la copertina di una possibile coalizione alle Amministrative 2016 e, come scritto in calce al manifesto, “ci presentiamo alla Città con il proposito di migliorarla e migliorarci”. La competizione è partita e non ci sono più dubbi.
Emanuela Volcan