Noto, architetto bolognese candidato a sindaco
Erano rimasti in due, dopo il “gran rifiuto” di Rita Rappazzo lo scorso 12 febbraio, ad aspirare alla carica di Sindaco della Città di Noto, ma avevamo preannunciato che non sarebbe durata molto questa sorta di confronto a due. Di ieri è, infatti, l’annuncio di un nuovo candidato Gianluca Rossi che si presenta alla città con un comunicato stampa ed alcuni video sui social: “La città di Noto è chiamata quest’anno ad eleggere il Sindaco e a rinnovare il Consiglio Comunale. Gianluca Rossi, sostenuto dal gruppo che ha dato vita alla lista civica Persone Ambiente Cultura (PAC), ha ufficializzato la propria candidatura a sindaco della città di Noto, dove vive e lavora da diversi anni”. Architetto e già docente universitario, parla della sua lista non solo come definizione ma come il focus di un progetto politico aperto a tutti coloro che hanno a cuore le sorti della città di Noto. I ben informati aggiungono che si tratterebbe del candidato della coalizione che era pronta a sostenere la Rappazzo (vox populi, vox Dei?). Ma anche questi dettagli verranno chiariti man mano che il gruppo a suo sostegno prenderà forma. “Da oggi comincia questa esperienza fantastica – dice Gianluca Rossi – che è la candidatura a Sindaco. Noto è uno spazio meraviglioso, un’esperienza che sto vivendo da tanti anni e credo che Noto sia veramente un territorio con un’energia speciale. Noto è unica, non paragonabile ad altri spazi e ad altri luoghi in tutto il mondo. Credo moltissimo in questa terra. Credo moltissimo nelle persone. Credo moltissimo nell’ambiente. Credo tantissimo nello sviluppo della cultura. Soprattutto le persone, devono essere al centro dei nostri programmi. Con tutta una serie di amici, spero siano sempre di più e possano partecipare con me a questo sogno, abbiamo già iniziato a realizzare i programmi che vogliamo far diventare realtà in brevissimo tempo”.E aggiunge “Un progetto politico che vuole abbracciare tutto il vasto territorio netino, affrontando tutti gli argomenti di più stretta attualità. Una visione verso il futuro per fortificare e proiettare sempre più Noto tra le città d’arte e cultura riconosciute a livello mondiale”. Concetti e proposte che dovranno essere approfondite proprio con gli alleati ed esplicitati all’elettorato. Nulla di deciso invece per quanto riguarda l’ipotesi slittamento delle elezioni. Come già anticipato a causa della pandemia si fa strada la volontà di rinviare in autunno le Amministrative 2021; da registrare che sta aumentando il pressing, della maggior parte dei partiti, sul Viminale per mandare non solo le grandi città ma tutti i Comuni a rinnovare i propri organi tra settembre e ottobre.
Emanuela Volcan