Noto, autorità nel Principato di Monaco per preparare la 38° edizione dell’Infiorata

Una delegazione netina, con l’Assessore al turismo Giusi Solerte in testa si è recata nel Principato di Monaco per mettere a punto i dettagli dell’organizzazione della prossima Infiorata, in programma il terzo week end di maggio. “La strada percorsa è decisamente nel segno della continuità rispetto all’esperienza, ormai testata e consolidata, di dedicare la rassegna ed ospitare un paese d’oltralpe, anche al fine di superare gli angusti confini spaziali e temporali del nostro territorio per riuscire ad esportare il brand locale che ci identifica e contraddistingue – spiega l’Assessore Solerte-. Dopo il saluto al Giappone, l’omaggio alla Russia, l’incontro con la Catalogna e il Congresso internazionale delle Arti Effimere, questa 38^ edizione sarà invece ispirata ai “Sogni e colori del Principato di Monaco“. Suggellata la partnership con la monarchia monegasca grazie all’incontro, presso la sede ufficiale della Fondazione Alberto II, con il vicepresidente e amministratore delegato Fautrier e con il Responsabile del settore del verde, Georges Restellini. Accolta con grande entusiasmo la nostra proposta di prendere parte attiva alla manifestazione floreale che si terrà nel mese di Maggio, ultimo tassello per il  completamento di un mosaico iniziato già con il conferimento della cittadinanza onoraria al Principe Alberto II. Questo sodalizio ci inorgoglisce per la indiscutibile regalità, eleganza oltre che notorietà della storia, della cultura e delle tradizioni  del Principato di Monaco, per mezzo della quale la nostra comunità avrà l’occasione di toccare con mano realtà differenti dall’ineccepibile contenuto formativo, oltre alla visibilità internazionale che indubbiamente ne deriva, consolidando ulteriormente la vocazione turistica di altissimo livello che fa annoverare la nostra Città tra le mete più ambite per la versatilità, poliedricità e tematica della nostra offerta. Al via dunque la complessa, ed entusiasmante programmazione e pianificazione degli eventi che riempiranno il fervido calendario della primavera barocca, con  l’Infiorata in testa”. E’ infatti tanta la curiosità attorno a questa edizione proprio sugli eventi che accompagneranno la realizzazione dei tappeti di arte effimera, e i soggetti degli stessi.