Noto, Bene Comune: “Pronto un nuovo soggetto politico”

Dalla notte tra il 19 e il 20 giungo, la notte dello spoglio elettorale del ballottaggio, in via SIlvio Spaventa il comitato del candidato Sindaco Corrado Figura non si era animato di tanta gente sino alla conferenza stampa indetta dalla coalizione “Bene comune”. Motivi della convocazione subito sviscerati dal leader che ha voluto accanto a se non soltanto i tre neo eletti al Consiglio Comunale, il riconfermato Gianfranco Pintaldi, e i due neofiti Giovanni Ferrero (entrambi della lista Noto 3.0) e Pietro Rosa (lista Noto movimento popolare), ma anche gli assessori designati e i rappresentanti delle liste che ne hanno sostenuto la candidatura. Al primo punto la soddisfazione per il risultato elettorale, nonostante il mancato ingresso a Palazzo di città con la carica più importante, i ringraziamenti e la novità: in autunno verrà costituito un nuovo soggetto politico, figlio diretto di questa coalizione, che avrà sede in via Cavour 90.

“Soprattutto al ballottaggio abbiamo ottenuto un grandissimo risultato -esordisce Corrado Figura-. La nostra campagna elettorale è stata un crescendo di contenuti, di confronti, di consensi e la mancata elezione non deve intaccare quanto avuto, anche in termini numerici, perchè la nostra coalizione, a differenza dell’avversario, non aveva ne partiti ne tanto meno deputati alle spalle, come il Pd, Marziano, Gennuso e in ultima battuta anche Vinciullo. Noi, un gruppo giovane e senza riferimenti, abbiamo costruito il consenso della gente giorno dopo giorno e adesso abbiamo il compito all’interno dell’Istituzione di affermare e tutelare i principi della democrazia (con i nostri consiglieri chiamati a fare opposizione), all’esterno di poter continuare ad essere un punto di riferimento per il nostro elettorato”. Un fiume in piena Corrado Figura, per nulla scottato dalla mancata elezione, per nulla demoralizzato dalla sconfitta, ed infatti rilancia: “In autunno lanceremo la proposta di un nuovo soggetto politico con l’Assemblea costituente in cui ci sia partecipazione sociale e che vengano affermati i principi esposti dalla coalizione nella campagna elettorale appena conclusa, Avremo una nostra sede che sarà in pieno centro storico, via Cavour 90”. E da questo percorso ci sarà sempre il doppio binario quello all’interno dell’aula consiliare e quello esterno per prepararsi ai prossimi appuntamenti politici sia di carattere regionale che nazionale, per avere voce e dar voce a quanti hanno dato fiducia.

“La nostra sarà un’opposizione costruttiva. Valutando gli atti volta per volta, se in disaccordo non voteremo semplicemente “no”, ma oltre a motivarlo proveremo a proporre altre soluzioni; noi affrontiamo temi vecchi con idee nuove. E soprattutto ci sentiamo investiti di un ruolo delicatissimo perchè di fatto la geografia politica del neonato consiglio comunale vedrà, dei sedici eletti, soltanto i nostri tre in minoranza”. Valutazione questa che si avrà modo di verificare, la convocazione del primo civico consesso della nuova era è previsto tra dieci giorni, 12 luglio. Dopo aver sentito le prime dichiarazioni dei tre consiglieri comunali, tutti ben decisi e determinati, ed anche degli assessori designati, abbiamo chiesto a Corrado Figura se si ritiene di avere, comunque, commesso qualche errore in questa competizione: “No, come detto, noi abbiamo avuto una grandissima affermazione e non possiamo rimproverarci davvero nulla; abbiamo fatto tutti i passaggi giusti e creato una struttura civica importante. Forse ciò che ci ha penalizzato è stato l’astensionismo. A noi interessava vincere per poter governare bene e dare un’opportunità diversa alla città”. Resta un forte gruppo di persone intenzionate a non far disperdere le energie profuse e il clima creato che dopo l’estate si ritroverà nuovamente per creare qualcosa di nuovo che contribuirà a vivacizzare il dibattito politico in città.