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Noto, Bonfanti nel consiglio direttivo dell’associazione Beni Italiani

L’Assemblea nazionale dell’Associazione Beni Italiani, Patrimonio Mondiale Unesco, tenutasi a Vicenza, giovedì scorso, ha deliberato la nomina del Sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, a componente del Consiglio Direttivo nazionale dell’Associazione.  “Il riconoscimento, di alto prestigio per il nostro Sito Seriale – Le Città del Tardo Barocco del Val di Noto – e la città capofila Noto, rappresenta un attestato di stima e di riconoscimento per il lavoro finora svolto e la consapevolezza che l’azione avviata possa essere d’esempio e di stimolo per tutti i soci dell’Associazione”. Così è stata commentata la notizia dal primo cittadino, che ha, altresì dichiarato: “Sono molto soddisfatto per questo riconoscimento, ringrazio l’Assemblea dei soci e il presidente Giacomo Bassi per la fiducia accordata; sarò a servizio dell’Associazione e garante degli otto Comuni patrimonio dell’umanità”. A causa di altrettanti impegni istituzionali in Città, a Vicenza si è recata l’Assessore al ramo, Cettina Raudino: “Il Comune di Noto, nella persona del Sindaco Bonfanti è entrato a far parte del Consiglio direttivo, si tratta di una rappresentatività molto importante che rafforza responsabilità nella gestione e inclusione in processi e scambi nazionali. In questa occasione ho lanciato un appello perché l’Associazione appoggi la nostra protesta contro le trivellazioni spiegando le ragioni della nostra preoccupazione e illustrando in breve percorsi fino ad ora in atto. Il Presidente, Giacomo Bassi, sindaco di San Gimignano ha dato ufficialmente disponibilità a recepire la segnalazione e a condividerla con il Consiglio direttivo e quindi a sostenerci a livello nazionale. Al mio intervento si è accodato l’Assessore del Friuli, che sta conducendo la stessa battaglia, avanzata dal governo regionale. Grande attenzione è stata riservata alla questione ance perché lungo tutto lo Stivale tante sono le Comunità interessate a proteggere le proprie culturali e naturalistiche”.

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