Noto, concluso il quarto anno del progetto “Spiagge sicure”
Presenze costanti e silenziose, presenze che garantiscono abilità, competenze e spirito di sacrificio, comunque ed ovunque presenti: gli angeli. Non vogliamo trascendere nell’ultraterreno ma ci sembra proprio la migliore definizione per questi uomini e donne della ProcivArci Noto, Associazione di volontari presieduta da Giusi Farina, che nel corso degli anni sta allargando il suo raggio d’azione per riuscire ad essere vero punto di forza e di aiuto concreto (con mezzi, strumenti e soprattutto con la grande preparazione sul campo) alle differenti situazioni di criticità che un territorio come quello netino può trovarsi ad affrontare in tutte le stagioni. Dal mare alla collina, dall’inverno con i fenomeni atmosferici più duri, all’estate con gli incendi, ma accanto a queste attività, sempre coordinate dall’Ufficio comunale di Protezione Civile, che definiremmo di routine l’Avcn è in prima fila anche in altri settori. Ricerca e recupero dispersi, con la sezione S.a.R., per fare un esempio, e protagonista degli ultimi mesi nel servizio di assistenza e salvataggio denominato “Spiagge sicure”, giunto alla quarta edizione. La sala conferenze dell’ex Convitto Ragusa ha ospitato la cerimonia conclusiva, alla presenza del Sindaco Corrado Bonfanti, del Comandante della delegazione Capitaneria di Porto Sebastiano Fortuna, di Patrizia Majorca e del Dirigente comunale di Protezione Civile Leo La Sita. La serata è iniziata con la proiezione di un video in cui sono stati raccontati questi quattro anni di esperienza a Lido di Noto, le attività quotidiane, non ultima quella del servizio per i diversamente abili grazie alla sedia job in dotazione all’Avcn come tutto il resto dei mezzi e strumenti per il salvataggio in mare, le operazioni più delicate e le testimonianze. “Devo fare i complimenti a chi ha materialmente posto in essere questo servizio, svolgendolo sempre con grande dedizione e puntualità, traducendo in fatti quella che è stata una mia idea per la sicurezza e l’assistenza dei bagnanti, turisti e non, che affollano le nostre spiagge – ha dichiarato il Sindaco Bonfanti-. Se non ci sono stati, in questi quattro anni, episodi di particolare gravità lo dobbiamo alla presenza dell’Avcn che vedevo impegnati costantemente a prevenire qualsiasi problema, informando ed allertando i bagnanti. Saluto gli ospiti di stasera ed approfitto dell’occasione per anticipare alcuni eventi. Quest’anno il Premio Marcello La Greca “Grifone d’Argento” verrà assegnato ad Enzo Majorca. Nei prossimi mesi inaugureremo a Calabernardo Il Museo del Mare e non stiamo dimenticando le questioni ambientali poichè al momento una Società sta studiando le nostre coste ed il mare per realizzare un progetto volto alla tutela ed al contrasto ai fenomeni naturali che stanno avvenendo”. Parole di elogio anche da parte del Comandante Fortuna: “La competenza della nostra delegazione abbraccia un litorale molto vasto e quindi voglio ringraziare davvero il Comune e l’Avcn per il servizio prestato; nella mia attività quotidiana di controllo e prevenzione ho usufruito tantissimo del loro aiuto. È un progetto di estrema utilità per tutti noi”. A chiudere la serata l’intervento di Patrizia Majorca che ha raccontato una sua esperienza personale per indicare la bellezza e ricchezza dei nostri specchi d’acqua che vanno tutelati, e nel riconoscere l’importanza del servizio “Spiagge Sicure” ha voluto aggiungere un messaggio-appello: “Bravissimi a salvare l’uomo dalla forza del mare, ma vorrei partisse anche un’attività per salvare il mare dall’uomo”. E chissà che non venga presa in parola, intanto in chiusura sempre il Sindaco ha ricordato che prosegue l’iter, difficile, per far istituire l’Oasi Marina Protetta a Vendicari e sul quale sta impegnandosi in prima persona. Foto di gruppo e brindisi finale con gli istruttori Saverio Torino e Mimmo Malandrino, anime e cervelli dell’Avcn, e tutti i bagnini coinvolti nel progetto Spiagge Sicure 2015.
Emanuela Volcan