Noto, il Consiglio Comunale approva il bilancio di previsione
Due soltanto i punti all’ordine del giorno nell’ultima seduta di Civico Consesso a Noto: lettura ed approvazione dei verbali delle precedenti sedute, la discussione ed approvazione del bilancio di previsione finanziario triennio 2017-2019 e del DUP Documento Unico di Programmazione. Alla fine della quale approvato con 11 si, tre i no dei consiglieri d’opposizione, Ferrero, Pintaldi e Rosa; proprio quest’ultimo ha sollevato alcune questioni spiegate sia dai Revisori dei conti presenti in Aula, dal Dirigente Dato e dal Sindaco Corrado Bonfanti: “Il Bilancio tecnicamente si costruisce così tra previsioni di incassi e quelle di spesa; anzi non ci siamo sempre mossi con prudenza non tenendo conto degli avanzi di cassa sulla carta, ma di una piccolissima parte di essi. Cosa, ad esempio, che i nostri Comuni limitrofi, come Avola e Rosolini di cui posso farvi leggere il dettaglio, non fanno”.
Perplessità sulle somme e perplessità sulle intenzioni di spesa, sempre il consigliere Rosa faceva notare come alcune voci presentino zero somme in bilancio: la formazione e i giovani su tutte. “Ammetto che sulla formazione non siamo preparati a rispondere alle esigenze del territorio e pertanto stiamo investendo in altre direzioni – ha proseguito il Sindaco Bonfanti-. Ma per i giovani abbiamo inserito un bando destinato a dieci laureati netini, per promuovere proprio sul territorio le eccellenze locali”. Prima della votazione il Consigliere Pintaldi ha chiesto che fossero lette in aula i verbali della Commissione Consiliare e il parere dei Revisori dei Conti. Oggi invece interviene con un comunicato stampa la Coalizione Noto Bene Comune che in sostegno dell’intervento durante il Consiglio Comunale di martedì scorso, del Consigliere Pietro Rosa, scrive: “Anche quest’anno l’Amministrazione Bonfanti non si è smentita, approvando il bilancio di previsione con ben 82 giorni di ritardo rispetto a quanto previsto dall’art. 5 del D.L. n°244, il quale individua nel 31 marzo 2017 i termini ultimi per l’approvazione – e incalza-. Informiamo i nostri concittadini che per l’anno 2017 l’Amministrazione Bonfanti ha previsto un saldo di cassa pari ad euro 7.765.150,20. Ciò appare alquanto strano o quanto meno curioso. Il nostro Comune benestante sulla carta si impatta con fatti che sono purtroppo ben diversi, rappresentati da una realtà locale in cui i servizi stentano, le tasse aumentano e di fatto aboliti sono stati i termini di scadenza per la consegna di lavori e ordinarie opere pubbliche, con ritardi che palesemente inficiano sulla qualità di vita dei cittadini netini. Informiamo i nostri concittadini che per l’anno 2017 l’Amministrazione Bonfanti ha previsto un aumento della Tari (tassa sui rifiuti) che stiamo pagando pari ad euro 644.283,31. Confermiamo un passivo dell’azienda speciale Aspecon pari a 1.753.00 euro. Informiamo i cittadini che l’ente Comune di Noto ha concesso alla suddetta azienda speciale che gestisce il servizio idrico integrato un’anticipazione di cassa pari a 70.000 euro, non ancora restituiti al 31 dicembre 2016. Desta inoltre perplessità il dato politico, rappresentato da scelte e strategie che poco o nulla centrano con le reali esigenze lavorative e formative dei cittadini netini. Come da Bilancio di Previsione Spese 2017”, informiamo i nostri concittadini che l’Amministrazione Bonfanti ha previsto investimenti zero sul diritto allo studio e sulla formazione professionale, investimenti zero sui giovani e sul sostegno all’occupazione, investimenti zero e nessun tipo di intervento sui servizi legati allo sviluppo del mercato del lavoro, investimenti zero sul trasporto pubblico locale, investimenti zero sulla tutela e valorizzazione delle risorse idriche, investimenti zero e nessun tipo di intervento sull’edilizia residenziale pubblica e locale e sui piani di edilizia economica popolare. E’ vero, I cittadini netini non avevano senz’altro bisogno delle carte per rendersi conto degli attuali ed insistenti disagi con cui da più tempo ormai si è consueti convivere, anche se vedere tutto ciò scritto nero su bianco non nascondiamo abbia fatto un certo effetto anche ai più scettici dell’attuale amministrazione cittadina”.
E. V.
Nella foto un momento dell’intervento del Consigliere Comunale Pietro Rosa nella seduta del 21 giugno scorso