Noto, convegno e dibattito sul Prg

Domenica mattina al Convitto Ragusa per parlare di Piano Regolatore Generale con il Pd locale che ha voluto questo momento per capire e indicare quali linee guida adottare in un’ottica di sviluppo sostenibile della città e del suo territorio. A presentare il relatore e porgere il saluto ai tanti presenti il Segretario del Pd di Noto Emanuele della Luna che ha poi lasciato la parola al relatore l’ingegnere Corrado Fianchino, Professore Ordinario all’Università degli studi di Catania, e grande conoscitore del territorio e delle sue caratteristiche urbanistiche. Il suo excursus non ha tralasciato alcun punto ed è stato apprezzato dai professionisti del settore e semplici uditori nel salone del Convitto. Non solo lo sviluppo degli ultimi decenni, non solo il patrimonio ereditato, parlando dell’intero territorio e non solo della Città, ma soprattutto il futuro legato in primis al riconoscimento Unesco, che obbliga ad un’attenzione in più nella stesura del nuovo Prg, e poi ai tanti obblighi, nuovi, che arrivano da convenzioni internazionali, come quella sulla drastica riduzione di emissione di elementi inquinanti (Protocollo di Kyoto) e nazionali. “C’è necessità di un Piano Regolatore Generale che consenta di presentare ed accrescere le valenze storiche, culturali, e turistiche”. Ha concluso il professore Fianchino, lasciando poi spazio ad interventi e domande. Tra i primi ha preso la parola il Sindaco Corrado Bonfanti che ha auspicato altri momenti di conoscenza e confronto, sempre sul tema del Prg, e poi ha ricordato tutte le azioni avviate dalla sua Amministrazione, sia sul Paes, la convenzione fatta con l’Università di Bergamo, il Contratto di Fiume e così via, sempre nell’ottica del rispetto di leggi e normative legate alla tutela ed allo sviluppo sostenibile dell’intero territorio comunale. “Altro passo fondamentale che ribadisco in questa sede – ha dichiarato- è la condivisione e pertanto in occasione dei prossimi incontri sarà opportuno avere la presenza dei progettisti del Piano. Il Prg rappresenta l’unica arma per immaginare e materialmente creare la crescita della nostra Città, per i nostri giovani professionisti, che possano lavorare e progettare mettendo insieme la propria arte con l’esigenza del cliente e lo sviluppo armonico del territorio”. Inoltre ha annunciato che presto in Consiglio Comunale arriverà la richiesta di una modifica al regolamento edilizio sulle canne fumarie e l’altezza media degli esercizi commerciali. In sala presenti anche diversi consiglieri comunali ed alcuni hanno preso la parola come Aldo Tiralongo che ha invitato gli organizzatori a mettere la relazione dell’ingegnere Fianchino in un manifesto per poterlo porre anche all’attenzione delle altre forze politiche e della città in generale e poi ha lanciato un monito all’azione per i continui tentativi di aggressione al territorio (ultima in ordine di tempo sulla spiaggia Pizzuta) avanzando, inoltre, la proposta di richiedere un’allargamento dell’area Oasi di Vendicari. Su questo interveniva il Sindaco per ricordare che già da tempo è stato fatto quanto dovuto e si è ancora in attesa di risposta da parte degli organi competenti, deputati a decidere. A seguire anche il consigliere Pippo Bosco che oltre a chiedere lumi sui requisiti fondamentali che un Prg per Noto deve avere, ha puntualizzato che lo strumento urbanistico più importante deve dare risposte non per l’oggi ma per il domani, avendo chiaro in testa che Noto è una città d’arte. A parte queste considerazioni il consigliere Bosco ha poi puntato l’indice contro l’abusivismo edilizio ed in particolar modo contro quello del quartiere dei caminanti, rivolgendosi specificatamente al Sindaco ed alla sua azione di governo in tal senso. La chiusura è stata poi lasciata al relatore che ha detto: “Il Prg deve pensare al cittadino ma non a quello, o solo a quello edile, ma a quello visto nella sua globalità”.