Noto, da venerdì a domenica spettacoli e ricordi
Si è svolta ieri mattina nella Sala degli Specchi a Palazzo Ducezio la conferenza stampa di presentazione di OltreNoto 2014, tenuta dal Sindaco Corrado Bonfanti, dagli Assessori Cettina Raudino, alla Cultura, Frankie Terranova, al Turismo e Spettacolo, promotori ed organizzatori dell’evento. Presenti anche l’Assessore Seby Ferlisi e il Direttore Artistico di OltreNoto, Riccardo Strano.
A prendere la parola per primo, annunciando anche altri appuntamenti legati alle cerimonie della Commemorazione dei defunti, il primo cittadino: “L’importante obiettivo di OltreNoto è il recupero delle tradizioni e l’attenzione a tutte le fasce d’età. Voglio, però, in questa sede rendere noti due momenti particolari che si terranno nel nostro Cimitero. Intanto la Santa Messa del 2 novembre verrà trasmessa in diretta dall’ emittente televisiva Canale 8, ciò per permettere a tutti, anche a chi fosse impossibilitato, di assistere alla cerimonia. Alle 10 del mattino, inoltre, ci sarà l’inaugurazione della Sala della Rimembranza, un luogo deputato all’estremo saluto, una cappella dove celebrare il rito della sepoltura senza distinzione di appartenenza religiosa. E sono molto contento di questo perchè permettiamo pari dignità alla nostra comunità, sempre più variegata”.
Altri sono i momenti che il Sindaco Bonfanti, in sede di conferenza, ha voluto evidenziare sui cui particolari sono poi entrati sia gli Assessori che gli stessi protagonisti presenti ed intervenuti in Sala degli Specchi. Il vice Sindaco ed Assessore al Turismo e Spettacolo Frankie Terranova ha poi preso parola: “É un piccolo evento, tre giorni, ma a cui noi teniamo molto, perché le caratteristiche principali del nostro modello di sviluppo turistico, e cioè la delocalizzazione, la destagionalizzazione, la residenzialità, il coinvolgimento delle intelligenze locali e la proposta dei laboratori, sono tutte all’interno di OltreNoto. Vorrei inoltre citare Vincenzo Medica ideatore del logo che da il senso esatto della dinamicità dell’evento, e l’Ostello della gioventù, (in sala degli Specchi era presente Davide Civello, n.d.r.) per la collaborazione in tante delle nostre proposte. Così come altri privati con cui, grazie all’esempio lanciato, si stringono rapporti di partenariato pubblico-privato importanti”. Tra mattine, pomeriggi e sere saranno tre giorni ricchissimi di spettacoli di vario genere, l’ Assessore alla Cultura Cettina Raudino presenta “Dormono sulle colline”, una delle novità dell’edizione 2014: “É una nuova dimostrazione d’affetto verso la nostra Città. Come sfogliare un album di ricordi abbiamo recuperato la storia e le peculiarità di sei “straordinari” netini, perché ognuno di loro ci ha lasciato qualcosa.
Domenica 2 novembre al Cimitero, a partire dalle 16, faremo una passeggiata tra i ricordi. Grazie all’attento studio di Alberto Frasca, i testi di Erminia Gallo e Paolo Tiralongo, con Tinuccia De Grande, le musiche di Gabriele Bosco e Lorenzo Leone, la regia di Sabina Pangallo 6 attori faranno rivivere i seguenti netini: Corrado Avolio, che ci ha lasciato una grandissima testimonianza della tradizione dei canti del val di noto; Bruno Ragonese, antesignano delle lotte ambientaliste ha proprio fondato la coscienza della cura e rispetto dell’ambiente in cui viviamo; Salvatore Lisfera una sorta di giufa netino; Giovanni Fronte, artista che ci ha lasciato, anche, una collezione di oggetti in legno della tradizione contadina; il maestro Scopa, insegnante di violino che testimonia il legame strettissimo tra passato e presente; Paolo Mirmina, giovanissimo attivista politico che fu ucciso nel periodo di grosso conflitto tra i conservatori e socialisti”. Personalità molto diverse tra loro ma che a vario titolo hanno segnato la storia di Noto. Dopo l’Assessore Raudino spazio al Direttore Artistico Riccardo Strano, artista circense, esibitosi in tutta Europa, che in alcune delle precedenti edizioni ha partecipato con le sue performance e quest’anno, invece, si trova dall’altra parte: “La proposta mi ha entusiasmato moltissimo. Ma ciò che ho scoperto durante l’allestimento dell’intero programma è stato ancor più sorprendente. L’oltre Noto è quella dei quartieri popolari, della gente che ci abita, subito coinvolta e subito disponibile; è stato bellissimo sperimentare qui ciò che è, poi, il senso dell’artista di strada e cioè la capacità di aggregare. In tre giorni ci saranno circa 50 artisti provenienti da ogni parte d’Italia, e con tutti la parola d’ordine sarà contaminazione. Ringrazio l’Ostello che sarà la nostra casa base”. Tra gli appuntamenti, sempre nell’ottica della memoria e del ricordo, di quel ponte tra passato, presente e futuro che vuol dare senso alla manifestazione tutta, venerdì 31 ottobre alle ore, a Palazzo Nicolaci si terrà il
Memorial Corrado Nicolaci Principe di Villadorata. Uno spettacolo teatrale sulla sua vita attraverso le opere di William Shakespeare, che avrà due partecipazioni
speciali negli artisti Davide Sbrogiò e Corrada Fugà, a presentarlo Eleonora Nicolaci che ne ha curato l’allestimento: ” Ho fatto profonde ricerche sulla storia e la figura del Principe e debbo dire che la famiglia tutta ha voluto che me ne prendessi cura. Il caso poi vuole che proprio il 31 ricorre il decimo anniversario della sua morte, la fine di una vita fatta di luci e di oro. Era appassionato di teatro e di opera lirica ecco perchè ne racconteremo la storia attraverso Shakespeare e
il suo genio. Voglio, poi, ringraziare l’Amministrazione perchè apre i nostri luoghi alla Città, alla fruizione di eventi come questi; abbiamo inoltre avuto grande collaborazione del Dirigente dottor Salvatore Ricupero, così da poter organizzare al meglio la nostra performance che speriamo sia gradita e all’altezza delle aspettative”.
Infine ha preso la parola Vincenzo Spadaro che con Antonella Tavera terrà i laboratori per i bambini e gli adulti: “Mi preme intanto sottolineare l’immediata risposta delle scuole che con alcune classi prenderanno parte ai laboratori di venerdì mattina nella sala lettura della Biblioteca. Sarà un percorso sull’educazione alle emozioni, come conoscenza della morte e come gestione del ricordo. Un laboratorio costruito appositamente per OltreNoto. Il sabato pomeriggio mentre i bambini potranno partecipare al laboratorio di arti circensi al cortile del Convitto Ragusa, io e la dottoressa Tavera affronteremo, sempre nella sala di lettura della Biblioteca, un laboratorio con gli adulti, adoperando anche la musicoterapia. Una scelta coraggiosa ma anche richiesta da più parti”.
Emanuela Volcan