Noto, domenica campagna di adozione dei cani randagi
Cibo, coperte, medicine di prima necessità ( come antiparassitari, sverminanti, ecc) e soprattutto la ricerca di una vera famiglia e di una casa per i tanti cani, cuccioli e adulti, che vivono dentro i box perché soli al mondo. Questa la lodevole iniziativa dell’Associazione Giustizia per Roby, insieme con O.R.O. (offrire rispetto occupazione), che si svolgerà domenica 4 febbraio, dalle ore 9 alle 13, al palchetto della musica in corso Vittorio Emanuele a Noto. L’intento è quello di poter dare un’opportunità a questi esseri viventi, e non solo nel quotidiano con beni di primario utilizzo, ma sensibilizzando chi avrebbe l’opportunità di regalargli una seconda opportunità di vita, riscattando quell’essere immondo che non si è fatto scrupolo di buttarlo per strada. “La lotta al randagismo prevede un’azione sinergica tra gli enti preposti e la cittadinanza al fine di sconfiggere il gravoso problema – spiegano i promotori-. Ognuno di noi è tenuto moralmente ad aiutare come può nel raggiungimento di tale scopo, sterilizzazioni, controlli, prevenzione delle nascite ma soprattutto le adozioni saranno le bandiere di questa lotta. Il nostro è un invito accorato a raggiungerci domenica mattina al palchetto della musica per discutere di questi argomenti, per aiutarci nella raccolta di cibo e coperte per i meno fortunati, ma soprattutto per presentarvi alcuni dei cani che cercano una famiglia e che stanno ingiustamente dentro un box, dietro le sbarre. I criminali non sono loro ma coloro i quali li hanno abbandonati senza scrupoli. Vi aspettiamo, non lasciateci soli”. Si può davvero aiutare con molto poco e soprattutto con ciò che ognuno può dare o fare perché come disse Arthur Schopenhauer: “Chi non ha avuto un cane non sa cosa significhi essere amato“.
Emanuela Volcan