Noto, ferì un barbiere: trovata l’arma
I poliziotti del Commissariato di Noto hanno rinvenuto una pistola semiautomatica marca Bruni mod. 84 modificata, con canna ad anima liscia e con metà carrello otturatore, priva di tacca di mira ed un caricatore contenente 3 cartucce 9mm. L’arma, avvolta in un cellophane, è stata ritrovata a breve distanza dal luogo in cui è avvenuto il ferimento di un barbiere ad opera di un cliente con cui aveva avuto un battibecco poco prima. I poliziotti hanno rinvenuto l’arma sul terrazzo di una casa disabitata all’interno di un serbatoio in plastica dell’acqua.
Intanto, comparirà nelle prossime ore davanti al gip del tribunale l’uomo che ha ferito alla gamba il barbiere di 60 anni. Com’’episodio è avvenuto a Noto e in manette è finito Antonio Franco di 56 anni, già noto agli ambienti giudiziari. E’ stato arrestato dai carabinieri della locale Compagnia a conclusione delle indagini susseguenti al fatto. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo è transitato nei pressi di una sala da barba, il cui proprietario gli ha chiesto conto e ragione di pagargli il taglio di capelli precedentemente realizzato. Franco ha negato ogni circostanza sostenendo di non avere mai ricevuto il servizio e che quindi niente doveva all’artigiano. Quest’ultimo, per tutta risposta, gli ha detto di non farsi vedere più nel suo salone da barba e che non lo avrebbe nemmeno salutato.
La vicenda sembrava essersi conclusa in questo modo fintanto che Franco è andato a procurarsi una pistola, con cui ha esploso un colpo attingendo alla parte bassa della gamba il malcapitato. Il ferito è stato ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale di Noto, mentre è scattata la caccia all’uomo, culminata con l’arresto dell’indagato ad opera dei carabinieri.