Noto, il Pd cittadino incontra la stampa per chiarire gli ultimi eventi
È il Segretario Comunale Emanuele Della Luna ad introdurre la conferenza stampa del Pd cittadino, con al tavolo il Segretario Provinciale Alessio Lo Giudice, il vice Sindaco Cettina Raudino e il già Assessore Sebastiano Ferlisi (nella foto un momento dell’incontro organizzato in un locale del Corso). Presenti, tra gli altri, i consiglieri comunali Frasca, Tiralongo e Valvo. Illustrate le linee programmatiche e gli argomenti sensibili dell’azione politica del Pd per la Città di Noto, da parte del Segretario: “I nostri punti cardine sono: la solidarietà, la legalità, la trasparenza nella condotta politico-amministrativa (in qualsiasi posizione ci venissimo a trovare o di governo o di opposizione), la difesa dei diritti degli ultimi e di chiunque si trovi in difficoltà di questa lunga crisi economica e la difesa dei nostri beni culturali del centro storico e del nostro bellissimo territorio. Insomma sviluppo e sostenibilità”. Dopo ha preso la parola Sebastiano Ferlisi, predecessore di Della Luna alla guida del partito netino, e fresco Amministratore dimissionario, della Giunta Bonfanti: “Sgombero subito il campo da voci incontrollate sugli ultimi fatti cittadini, ribadendo e chiarendo che nessuno mi ha chiesto le dimissioni. È stata una mia decisione, perchè per il bene del partito sarebbe stato piu utile il rientro in giunta come Assessore politico di Cettina Raudino, in quanto portatrice delle istanze di un’area di persone e movimenti attivi che condividono le nostre posizioni; e sono molto felice che tutto ciò si sia realizzato. Mi si chiede da più parti cosa farò nel futuro, ed anche in questo caso ribadisco la mia vicinanza all’Onorevole Civati con il preciso desiderio di continuare a lavorare all’interno del circolo di Noto. In questo momento storico c’è bisogno di tutti, di ogni singola intelligenza, di ogni persona onesta con cui avere insieme il coraggio anche di opporsi a certe scelte che non seguono le nostre stelle polari: legalità, onestà e trasparenza”.
Confermando quanto già esplicitato nel comunicato stampa veicolato la scorsa settimana, il Vice Sindaco Cettina Raudino ha con forza ribadito la propria posizione: “Questo ingresso non cambia di una virgola il mio modo di fare attività amministrativa, metto a disposizione l’esperienza maturata in questi due anni trasferendo all’interno del partito una spinta di entusiasmo non indifferente. In base anche alle deleghe ricevute ed all’attività promossa credo nella cultura come elemento cardine di coesione, potente strumento di aggregazione, e cerniera tra centro e periferia. Per il partito desidererei una struttura più elastica, e partecipativa, una grande famiglia di sinistra dove possano convogliare anche le istanze di movimenti ed associazioni. Per quanto riguarda la nostra storia recente di governo posso dire che si è costituito un’asse con “Impegno per Noto”, il Movimento del Sindaco Corrado Bonfanti, e cercheremo di lavorare insieme, anche nella composizione delle alleanze, che dovranno essere condivise”. A chiudere questa parte, prima di lasciare spazio alle domande, il Segretario Provinciale Alessio Lo Giudice: “Voglio sottolineare l’importanza del gesto di Ferlisi, molto raro in politica, che mostra responsabilità e maturità. Come partito stiamo lavorando sulla classe dirigenziale, mentre come azione in questa città confermo quanto detto dall’Assessore Raudino ed aggiungo che noi vogliamo essere protagonisti ed avere un ruolo determinante”. E su queste affermazioni sono iniziate le domande dei presenti, stampa, ex candidati e militanti; prima curiosità è stata proprio la questione alleanze considerato che nella conferenza stampa del nuovo assessore, svoltasi una settimana fa, lo stesso Sindaco ha, tessendo le lodi dell’azione del Pd, lanciato messaggi agli altri alleati, a rispondere sempre Lo Giudice: “Non ci rivolgiamo a nessuno in particolare ma su determinate questioni siamo pronti ad opporci”. Così dal fondo della sala arriva una domanda ancora più precisa, a formularla uno dei candidati nelle scorse amministrative nelle file del Pd, ci dicono tale Cavarra n.d.r., primo dei non eletti: “Se Bonfanti si allea nuovamente con Sviluppo e Territorio, Uniti per la Città, e Patto per Noto, il Pd che fa?”, e qui si alzano un po i toni e la risposta non arriva in termini perentori, ma non si fa fatica a capire da che parte il Pd stia, in ogni caso si spiega che comunque questa nuova triade del panorama politico cittadino non ha espresso una volontà su quale candidato appoggiare, non escludendo che potrebbe averne uno proprio. Chiarito, in qualche modo, questo aspetto si è parlato anche di un maggior dialogo tra partito e cittadini, cosa questa che sembra essere mancata, una maggiore comunicazione in generale all’esterno delle attività svolte, e soprattutto pensare anche ad un proprio candidato alla poltrona di Sindaco sia perchè in realtà Corrado Bonfanti non ha sciolto le riserve sulla propria ricandidatura, sia perchè in caso di mancata condivisione degli alleati occorre essere pronti a correre da soli. E su questo, sebbene ci sia il massimo riserbo sul nome, pare che il candidato Pd sia stato già individuato. A chiudere la conferenza stampa il Segretario Provinciale Lo Giudice: “Il vero tema dei prossimi mesi sarà quello di far prevalere la sostanza politica ai soliti giochetti. Perché la gente chiede la “buona politica”.
Emanuela Volcan