Noto, il Pd contrario alla commissione d’indagine su turismo e cultura
Dopo la ferma e dura posizione del Sindaco Bonfanti sulle critiche piovute dall’opposizione sui settori Turismo e Cultura, palesate proprio nel corso dell’ultima conferenza stampa indetta per presentare gli eventi invernali, oggi interviene la locale Segreteria del PD che si dice contrario all’iniziativa del primo cittadino netino: “Di richieste di Commissioni di inchiesta il nostro paese è pieno si può fare un elenco infinito – è scritto nel documento diffuso alla stampa -, si può andare dall’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla mafia in Sicilia e in Sardegna, dal disastro del Vajont a quello in Irpinia, dalla strage di via Fani al Terrorismo sia rosso che nero in Italia fino ad arrivare alla Loggia Massonica P2. Ma parlare di istituire una commissione di inchiesta sulle spese prodotte da questa Amministrazione Comunale riguardanti i settori Turismo e Cultura ci sembrano più che altro una boutade. E’ corretto che gli organi preposti, in questo caso il Consiglio Comunale, abbia tutta la facoltà di chiedere conto delle spese sostenute così come è normale che gli assessori debbano dare tutte le spiegazioni del caso.
“Noi continuiamo a ribadire – dicono i diessini – che le spese sostenute siano ampiamente suffragate dalle numerosissime presenze che continuiamo ad avere nella nostra città anche nei cosiddetti periodi di bassa stagione. Così come ribadiamo la nostra fiducia, la nostra stima e la nostra solidarietà nei confronti degli assessori Terranova e Raudino, oggetto di critiche che riteniamo fuori luogo ed eccessive. E’ chiaro che chi compie delle scelte è soggetto alle valutazioni che possono essere critiche, è la democrazia, ma instillare il sospetto che ci possa essere qualcosa di poco chiaro è assolutamente privo di ogni fondamento. Siamo certi che gli assessori sapranno replicare in maniera chiara alle richieste provenienti nel prossimo Consiglio Comunale”. Già convocato in sessione urgente domani, mercoledì 17 dicembre, alle ore 18 con un unico punto all’ordine del giorno: “Partecipazione ad Expo 2015”.
Emanuela Volcan